In A Heartbeat il primo cartone con protagonisti due adolescenti gay

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In A Heartbeat il primo cartone con protagonisti due adolescenti gay – Tutto sembra aver avuto inizio quando due studenti di Animazione del Ringling College of Art and Desing hanno deciso di mettersi in gioco con la loro idea. Si tratta di Beth David ed Esteban Bravo. I due hanno prima aperto un loro canale sulla piattaforma “kickstarter” per poter finanziare la loro produzione, poi, raggiunto il budget necessario, tutto ha avuto inizio.

I due ragazzi hanno iniziato a pubblicizzare la loro idea sui social ed in pocchissimo tempo “In a Heartbeat” é diventato un argomento molto discusso.

In A Heartbeat il primo cartone con protagonisti due adolescenti gay

Internet sembrerebbe aver reagito con molta gioia per la loro creazione. La notizia del loro cortometraggio é diventata virale raggiungendo ben 100.000 like in pochissimo tempo. In un battito di cuore, questa la traduzione esatta del titolo, ha conquistato davvero tutti.

In A Heartbeat un tema scottante?

Il corto parla di una storia d’amore fra due ragazzi che hanno la stessa etá. La romantica storia d’amore che coinvolge due adolenscenti tratta un tema molto delicato, quello della omosessualitá adolescenziale.  L’obiettivo per gli autori é quello di trattare la vicenda come una normalissima storia d’amore.

 “Volevamo davvero portare alla luce un soggetto che è raramente esplorato nell’animazione per ragazzi, e vogliamo che le persone siano un po’ più comprensive e consapevoli di come l’esperienza di essere gay possa essere mostrata in un contesto più dolce e leggero”.
Negli ultimi passi si sono fatti molti passi avanti in questo senso. Stiamo parlando del tema e del modo in cui esso viene affrontato in maniera piú serena. Grazie anche a questa produzione che ha conquistato davvero tutti.
Allo stesso tempo il progetto attorno a sé ha un velo di polemica. Questa é portata avanti da alcune famiglie che non concepiscono l’idea di parlare di questi temi in un cartone che vedranno anche dei bambini. La motivazione é che potrebbe fornire loro delle “idee sbagliate”. Il tema é molto delicato e per questo motivo é chiaro che ognuno avrá il suo modo di affrontare questo argomento, ma allo stesso tempo, si tratta di un grande passo avanti nell’apertura mentale della societá.

 

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