Inaugurato il progetto di Attività Sportive Confederate: La Salute al Centro
La salute non sempre è scontata, soprattutto per le categorie vulnerabili della popolazione. È per questo motivo che il progetto La Salute al Centro, promosso da ASC Attività Sportive Confederate, si propone di mettere al centro dell’attenzione il benessere fisico, psichico e sociale di chi ne ha maggior bisogno.
Nella sede nazionale dell’ente ASC a Roma è stata presentata questa mattina la collaborazione tra cento associazioni e società sportive attive su tutto il territorio nazionale e oltre mille persone appartenenti a categorie ritenute “vulnerabili”. L’obiettivo è quello di trasformare profondamente le abitudini di queste persone attraverso un approccio basato sull’attività sportiva come strumento di cambiamento.
Il presidente nazionale di ASC, Luca Stevanato, insieme al direttore generale Valter Vieri e al project manager Marco Visconti, ha illustrato i dettagli del progetto durante una conferenza stampa a cui hanno preso parte anche Maria Cecilia Morandini e Jennifer Bevilacqua, consulenti del progetto in materia di tutela dei minori e safeguarding.
Il cuore del progetto è la trasformazione dei centri sportivi in Centri Sportivi della Salute, dove persone vulnerabili con patologie croniche non trasmissibili potranno ricevere un supporto mirato per migliorare la propria condizione fisica. Tecnici e professionisti adeguatamente formati seguiranno ogni persona coinvolta nel progetto, garantendo un programma fisico personalizzato e efficace.
La frequenza della pratica sportiva sarà adattata alle condizioni di salute di ciascun beneficiario, con l’obiettivo di svolgere attività fisiche almeno due volte a settimana per un minimo di 4 mesi consecutivi. Il progetto prevede anche l’assegnazione di voucher tramite una piattaforma informatica per abbattere le barriere economiche all’accesso a queste attività.
Parallelamente all’attività dei Centri Sportivi della Salute, il progetto La Salute al Centro prevede anche la sensibilizzazione sui corretti stili di vita, attraverso iniziative proposte nel Tour della Salute 2024. In dieci piazze italiane si allesteranno Villaggi dello Sport e della Salute, dove il personale sanitario fornirà servizi per la prevenzione di primo livello e dove gli operatori della rete ASC sensibilizzeranno i cittadini sull’importanza dell’attività motoria e sportiva.
Luca Stevanato ha enfatizzato l’importanza del progetto, sottolineando il ruolo centrale dello sport nella tutela della salute e l’orgoglio della partecipazione delle numerose associazioni e società sportive. Valter Vieri ha parlato di un cambiamento culturale necessario per integrare la pratica sportiva nella tutela della salute, mentre Marco Visconti ha evidenziato l’importanza della formazione per garantire la qualità dell’assistenza offerta ai beneficiari del progetto.
In un momento storico in cui la salute è al centro dell’attenzione, ASC si impegna a promuovere un approccio innovativo che mira al benessere, all’inclusione sociale e alla lotta contro ogni forma di discriminazione. Con La Salute al Centro, il cambiamento parte dalla consapevolezza che lo sport può essere un valido alleato per migliorare la qualità della vita di chi ne ha più bisogno.
– Foto SPF/Italpress – (ITALPRESS)