Inaugurazione a Catania della Casa del Made in Italy da parte di Urso

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inaugurato a Catania la Casa del Made in Italy, sede dell’ispettorato territoriale del Mimit in Sicilia. Questo nuovo centro vuole essere un punto di riferimento per le imprese, in linea con l’obiettivo di rendere Catania la Milano del Sud. Urso ha sottolineato l’importanza di mettere in campo risorse italiane ed europee per sostenere le imprese che innovano i loro impianti per la transizione digitale. In particolare, si è parlato della creazione di un grande polo digitale europeo alla StMicroelectronics a Catania, che si concentrerà sulla produzione di energia fotovoltaica.

Urso ha evidenziato il ruolo chiave dei poli industriali di Priolo e Gela nella transizione green, sottolineando che non si lasciano scoraggiare dagli ostacoli e che si punta alla creazione di un grande polo produttivo anche a Termini Imerese. L’obiettivo è che la Sicilia diventi il cuore industriale del Mediterraneo attraverso la transizione verso una produzione più sostenibile, sia in ambito chimico che industriale.

Durante la cerimonia di inaugurazione, sono intervenuti diversi rappresentanti istituzionali e aziendali, tra cui Amerigo Splendori, Benedetto Mineo, Giuseppe Sofia, il sindaco di Catania Enrico Trantino e la prefetta Maria Carmela Librizzi. Si è parlato di creare una cabina di regia tra le sedi territoriali e le direzioni generali del Ministero, per fornire risposte alle esigenze del territorio e diventare un punto di riferimento per cittadini e imprese.

Inoltre, è prevista la creazione di un osservatorio sui trend economici e tecnologici del territorio, così come la formazione del personale Mimit sugli appalti pubblici per agevolare le imprese interessate agli strumenti negoziali Consip. Nel medio termine, si lavorerà alla creazione di un portale delle Case del Made in Italy per erogare servizi informatici agli utenti.