Incentivare la costruzione in legno per la riduzione delle emissioni di carbonio

Il legno delle foreste italiane può contribuire alla decarbonizzazione delle costruzioni e ridurre la dipendenza dalle importazioni, come sottolineato da Assolegno durante un convegno in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste. La collaborazione tra industria, costruzioni e ricerca è fondamentale per promuovere l’uso strategico del legno. Le foreste italiane coprono il 36% del territorio nazionale e potrebbero essere sfruttate in modo più efficace, poiché il legno funge da serbatoio di carbonio. Costruire con il legno offre numerosi vantaggi, tra cui un peso minore rispetto al cemento, maggiore resistenza al fuoco e un impatto ambientale positivo. Incentivare le filiere del legno è fondamentale per affrontare la crisi climatica.
Il legno italiano per la decarbonizzazione delle costruzioni
Assolegno ha sottolineato che un maggiore utilizzo del legno delle foreste italiane può contribuire alla decarbonizzazione delle costruzioni e ridurre la dipendenza dalle importazioni durante il convegno organizzato in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste. Durante l’incontro, in collaborazione con AFI, sono stati messi in connessione il mondo dell’industria, delle costruzioni e della ricerca per promuovere l’uso del legno come risorsa strategica.
La presenza di vari esperti ha evidenziato l’importanza delle foreste italiane, che coprono il 36% del territorio nazionale e sono in continua espansione. Tuttavia, l’utilizzo del legname nazionale rimane inferiore al suo potenziale, con un prelievo forestale inferiore al 40% dell’incremento annuo. Incentivare l’uso del legno locale potrebbe ridurre la dipendenza dalle importazioni e migliorare l’impronta ecologica.
Il presidente di Assolegno ha sottolineato i vantaggi del legno nella costruzione, come il peso inferiore rispetto al cemento e la sua capacità di immagazzinare CO2. Inoltre, il legno è un materiale isolante e naturale, offrendo pareti sia strutturali che energeticamente prestazionali. La resistenza al fuoco del legno può essere calcolata ingegneristicamente, garantendo una maggiore sicurezza in caso di incendio.
Infine, il legno è considerato una risposta concreta alla crisi climatica, in quanto assorbe energia solare e CO2 dall’aria. L’importante è incentivare le piccole realtà e le filiere del legno in sinergia con le istituzioni per massimizzarne il potenziale.
Il contributo del legno italiano alla decarbonizzazione delle costruzioni
Assolegno, rappresentante delle industrie di legname in Italia, sottolinea l’importanza del maggiore utilizzo del legno delle foreste italiane per contribuire alla decarbonizzazione delle costruzioni. Durante il convegno organizzato in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste, Assolegno ha evidenziato come l’uso del legno locale nelle costruzioni possa ridurre la dipendenza dalle importazioni e migliorarne l’impronta ecologica. Inoltre, il legno funge da serbatoio di carbonio, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2.
L’incontro ha visto la partecipazione di vari rappresentanti del settore, tra cui il presidente di Assolegno, il vicepresidente di Federcostruzioni e esperti del Politecnico di Milano e di associazioni legate al settore forestale. Si è evidenziato il potenziale delle foreste italiane, che coprono il 36% del territorio nazionale, ma il cui utilizzo rimane inferiore alle potenzialità. Incentivare l’uso del legno nazionale potrebbe portare a un miglioramento dell’efficienza energetica e della sostenibilità delle costruzioni.
Il presidente Giust ha sottolineato i vantaggi del costruire con il legno, come la leggerezza rispetto al cemento, le proprietà isolanti e la resistenza al fuoco calcolabile ingegneristicamente. Inoltre, il legno rappresenta una risposta concreta alla crisi climatica, assorbendo CO2 dall’aria. Si è evidenziata la necessità di incentivare le piccole realtà e le filiere del legno, anche attraverso la collaborazione con le istituzioni, per massimizzare il potenziale del legno italiano nelle costruzioni.
-Foto xm4/Italpress-(ITALPRESS).
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