Incontro a Trieste il 14 ottobre su Sport di Base e Bolkestein

Incontro a Trieste il 14 ottobre su Sport di Base e Bolkestein

Il prossimo 14 ottobre 2024 a Trieste si terrà l’evento “Sport di Base e Bolkestein”, organizzato dalla Federazione Italiana Vela con esponenti istituzionali di primo piano. Il dibattito si concentrerà sulle implicazioni della direttiva Bolkestein sulle concessioni demaniali, che potrebbero influenzare i Circoli Velici e il movimento sportivo di base. La Federvela si impegna a difendere e supportare i Circoli affiliati, sottolineando il loro ruolo formativo, sociale e sportivo all’interno delle comunità locali. L’evento sarà moderato dal Capo di Gabinetto del Ministero per lo Sport e i Giovani, che ribadisce l’importanza di difendere le strutture sportive e il ruolo sociale che svolgono.

Il ruolo fondamentale dei Circoli Velici nel contesto sportivo italiano

Il 14 ottobre 2024 si terrà un importante evento a Trieste intitolato “Sport di Base e Bolkestein” presso la Sezione della Lega Navale Italiana. L’incontro, organizzato dal Ministero per lo Sport e i Giovani, si concentrerà sulle implicazioni della direttiva Bolkestein sulle concessioni demaniali e il suo impatto sui Circoli Velici, fondamentali per il movimento sportivo di base. La Federazione Italiana Vela esprime preoccupazione a riguardo e si impegna a difendere i Circoli affiliati per garantirne la continuità nel promuovere valori come solidarietà, inclusione e rispetto per l’ambiente.

I relatori dell’evento includono esponenti istituzionali di rilievo come il Ministro per lo Sport e i Giovani, il Presidente della Lega Navale Italiana e il Presidente della FIV. La discussione si concentrerà sul ruolo strategico dei Circoli Velici a livello territoriale e sull’importanza delle concessioni demaniali per la loro operatività. La possibile applicazione della direttiva Bolkestein rappresenta una sfida che potrebbe compromettere la sopravvivenza dei Circoli e l’accessibilità alla vela come sport per tutti.

Il Presidente della FIV, Francesco Ettorre, sottolinea l’importanza di un’azione unita da parte dei Circoli Velici per affrontare questa sfida. Egli ribadisce il ruolo sociale e di welfare dei Circoli, che vanno difesi e supportati affinché possano continuare a svolgere il loro ruolo formativo e sociale nelle comunità locali. La vela non è solo competizione, ma anche educazione, inclusione e sviluppo, e le istituzioni devono comprendere e tutelare tale realtà.

Importanza della difesa dei Circoli Velici e del ruolo sociale dello sport

Il 14 ottobre 2024 a Trieste si terrà l’evento “Sport di Base e Bolkestein”, organizzato dal Ministero per lo Sport e i Giovani, al quale parteciperanno esponenti istituzionali di primo piano. L’incontro discuterà delle implicazioni della direttiva Bolkestein sulle concessioni demaniali, che potrebbero influenzare le strutture dei Circoli Velici, fondamentali per lo sport e il movimento sportivo di base. La Federvela si impegna a rappresentare gli interessi dei Circoli affiliati, garantendo il loro ruolo formativo, sociale e sportivo nelle comunità locali.

I relatori dell’evento includono Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, e Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana. L’importanza dei Circoli Velici va oltre l’aspetto sportivo, poiché essi rappresentano un ponte tra i giovani e i valori fondamentali della società, come la solidarietà e il rispetto per l’ambiente. La direttiva Bolkestein potrebbe mettere a rischio la sopravvivenza dei Circoli e quindi compromettere il futuro della vela come sport accessibile a tutti.

Il Presidente della FIV, Francesco Ettorre, sottolinea l’importanza di difendere i Circoli Velici come luoghi di crescita per i giovani cittadini, che imparano il valore del lavoro di squadra, della responsabilità e del rispetto per il mare. È essenziale che le istituzioni riconoscano il ruolo strategico dei Circoli Velici nel tessuto sociale ed economico delle comunità locali, contribuendo all’inclusione sociale e allo sviluppo territoriale. La Federazione si impegna a difendere i suoi affiliati e a garantire loro la continuità nel svolgere il loro ruolo di promozione dello sport e dei valori sociali.

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