Incontro della cittadinanza milanese con le Professioni Sanitarie
L’iniziativa “Salute in Comune-Festa delle Associazioni” ha preso il via nella giornata di oggi a Milano, organizzata dal Comune e articolata in varie tappe tra i Municipi della città. Le giornate sono incentrate su attività divulgative e di aggregazione rivolte alla popolazione sul tema della salute e degli stili di vita, con la partecipazione di diverse realtà istituzionali e associazioni sul territorio.
Tra le associazioni presenti c’è l’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio. Il Presidente dell’Ordine, Diego Catania, sottolinea l’importanza delle professioni sanitarie e la vasta presenza di professionisti sul territorio.
L’iniziativa si svolge allo Spazio Unicenter di via Ceva, che ospita la Casa delle Associazioni e del Volontariato del Municipio 9. Qui, i rappresentanti delle Professioni dell’Ordine offrono attività incentrate sull’individuazione precoce delle patologie e sul mantenimento di uno stile di vita sano, come giochi interattivi sulla corretta alimentazione e test per la postura.
La partecipazione dei cittadini è animata, mostrando un crescente interesse verso temi legati alla salute e la necessità di avere una guida competente in caso di dubbi. Maurizio Vergari, membro del Consiglio Direttivo dell’Ordine, sottolinea il ruolo essenziale delle professioni sanitarie nella prevenzione di disturbi e patologie.
Il Presidente Catania dichiara che l’obiettivo dell’Ordine è valorizzare e promuovere le professioni sanitarie, comunicando alla popolazione la presenza e l’importanza di queste figure nel sistema salute del territorio. Il prossimo appuntamento è sabato 25 maggio presso il Municipio 5, e successivamente il 1° giugno presso Villa Scheibler nel Municipio 8.
L’Ordine si impegna a essere sempre più presente e riconosciuto nel panorama sanitario, sociosanitario e assistenziale, e a contribuire alla presa in carico dei bisogni della popolazione. Questo, secondo Catania, permetterà di realizzare un Welfare di prossimità efficace e tempestivo.