Incontro su aziende, comunicazione e società all’Università Cattolica di Brescia
Il 22 maggio si è tenuto presso la sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Brescia un incontro dal titolo “Opinion Leader in azienda: comunicazione di impresa e sensibilizzazione alle politiche sociali”. L’evento è stato organizzato dall’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, il progetto sull’informazione consapevole lanciato dalle media relations di Credem e Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di analizzare le nuove connessioni tra il ruolo delle aziende nella società, la comunicazione di impresa e l’impegno sociale. Si è discusso in particolare di come la comunicazione aziendale stia evolvendo e di quanto sia essenziale comunicare in modo autentico e trasparente per creare rapporti duraturi e significativi con i territori e le collettività.
Le imprese non si limitano più a vendere beni e servizi, ma cercano di comunicare anche i valori e l’impact sociale che desiderano generare. Si configurano quindi come opinion leader capaci di interpretare, valorizzare e promuovere cause sociali importanti, agendo come mediatori con i consumatori.
L’iniziativa ha chiuso il ciclo di 4 appuntamenti formativi de “I nuovi volti dell’Opinion Leading”, organizzato dall’Osservatorio, che è iniziato il 12 aprile a Milano e si è concluso il 22 maggio a Brescia. Gli incontri hanno permesso di delineare i tratti degli opinion leader contemporanei con l’obiettivo di accrescere la conoscenza delle persone e individuare le migliori modalità di ricerca delle informazioni per affrontare consapevolmente i temi rilevanti della vita.
Secondo Sara Sampietro, coordinatrice dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, la circolazione di informazioni, il dibattito e il confronto costruttivo sono strumenti fondamentali per interpretare i cambiamenti contemporanei e costruire un futuro più sostenibile e inclusivo, anche a vantaggio delle prossime generazioni.
Si è approfondito durante gli eventi precedenti come gli opinion leader, grazie al loro potere mediatico e condividendo storie personali, riescano a coinvolgere il pubblico e a promuovere azioni concrete in diverse aree come l’inclusione sociale, la sensibilizzazione alla cura e alle buone pratiche da adottare, le tematiche ambientali e la sensibilizzazione dei giovani ai comportamenti sostenibili e alla tutela dell’ambiente.
L’Osservatorio ha sempre cercato di far dialogare le attività di ricerca con occasioni di formazione e sensibilizzazione, promuovendo un ruolo sociale e comunitario degli opinion leader in un’ottica di attivazione di processi di partecipazione e collaborazione.