Incontro tra il Guardasigilli Carlo Nordio e l’omologa serba Maja Popovic
Il Guardasigilli Carlo Nordio ha incontrato la Ministra della Giustizia della Serbia, Maja Popovic, per discutere della collaborazione nei sistemi giudiziari e della lotta al crimine organizzato. Si è parlato anche della riforma della giustizia in Serbia e dell’adesione ai Trattati europei. I due ministri hanno sottolineato l’importanza di continuare a rafforzare i legami tra i due Paesi per garantire la sicurezza dei cittadini. La visita della delegazione serba a Roma fa parte di un progetto congiunto dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa per sostenere l’implementazione della riforma della giustizia in Serbia.
La collaborazione giudiziaria tra Italia e Serbia
Il Guardasigilli Carlo Nordio ha ricevuto la Ministra della Giustizia della Serbia, Maja Popovic, presso il suo studio a Roma. Durante il colloquio, è emersa l’importanza dello scambio di vedute in merito ai sistemi giudiziari dei due Paesi e alla collaborazione nel campo della giustizia. Particolare attenzione è stata dedicata agli accordi bilaterali del 2019 sull’estradizione e sull’assistenza giudiziaria in materia penale.
Popovic ha presentato i punti chiave della riforma della giustizia in corso in Serbia, essenziale per l’adesione di Belgrado ai Trattati europei. Il Ministro Nordio ha sottolineato l’importanza dei progressi compiuti dalla Serbia e ha evidenziato l’ottima relazione tra i due Paesi nella lotta al crimine organizzato transnazionale. La collaborazione tra la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo italiana e le autorità serbe si è dimostrata efficace nel contrasto ai fenomeni criminali nei Balcani.
Nordio ha espresso fiducia nel continuo sviluppo delle relazioni bilaterali per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini italiani e serbi. Popovic, accompagnata da una delegazione di magistrati serbi in missione di studio, partecipa al progetto “Support for implementation of the justice reform in Serbia” promosso dall’Unione Europea e dal Consiglio d’Europa. La collaborazione tra i due Paesi si estende anche alla formazione attraverso incontri presso la Scuola superiore della magistratura e il Consiglio superiore della magistratura, evidenziando un impegno comune per il miglioramento del sistema giudiziario.
Rafforzamento della collaborazione giudiziaria tra Italia e Serbia
Il Guardasigilli Carlo Nordio ha accolto la Ministra della Giustizia della Serbia, Maja Popovic, in una riunione che si è tenuta in via Arenula a Roma. Durante il colloquio, sono state discusse le differenze e le similitudini tra i sistemi giudiziari dei due Paesi, così come la collaborazione nel campo della giustizia. In particolare, è stato sottolineato l’importante ruolo degli accordi bilaterali del 2019 sull’estradizione e sull’assistenza giudiziaria in materia penale.
Maja Popovic ha presentato i principali punti della riforma della giustizia in corso in Serbia, un processo necessario per l’adesione di Belgrado ai Trattati europei. Il Ministro Nordio e la Ministra Popovic hanno anche affrontato il tema della lotta al crimine organizzato transnazionale, sottolineando l’efficace collaborazione tra le autorità giudiziarie italiane e serbe per contrastare fenomeni criminali nei Balcani.
Durante il meeting è emerso chiaramente il desiderio di entrambi i Paesi di continuare e rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza e giustizia per il bene comune dei cittadini. La Ministra Popovic guida una delegazione di magistrati serbi in missione di studio, organizzata nell’ambito del progetto “Support for implementation of the justice reform in Serbia” dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa. La delegazione visiterà anche istituzioni italiane come la Scuola superiore della magistratura e il Consiglio superiore della magistratura, con l’obiettivo di scambiare conoscenze e best practices nel campo della giustizia.
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