Indagato il compagno di Carmen Girasole, scomparso da più di un mese: la donna morta a 45 anni per aneurisma cerebrale
Durante la diretta di ieri di Lombardia Nera si è parlato del misterioso caso di Carmen Girasole, la maestra 45enne di Brescia deceduta improvvisamente durante un ricovero in ospedale. Attualmente, l’unico sospettato è il suo compagno tunisino, ora irreperibile. I medici hanno trovato lividi sul corpo della donna, sollevando sospetti di percosse. Inoltre, Carmen si era presentata in ospedale più volte negli ultimi mesi con varie scuse. Le indagini coinvolgono anche persone legate al mondo dello spaccio locale. Ancora non ci sono prove concrete, ma la situazione è in continua evoluzione e resta da attendere i risultati dell’autopsia.
Mistero sulla morte di Carmen Girasole: indagato il compagno tunisino
Durante la diretta di ieri di Lombardia Nera si è parlato del caso di Carmen Girasole, la maestra 45enne di Brescia che è morta improvvisamente durante un ricovero in ospedale. Entrata in pronto soccorso lo scorso 23 settembre in condizioni gravissime e priva di conoscenza, è stata immediatamente operata per una delicata emorragia cerebrale. Tuttavia, dopo poche ore nel reparto di rianimazione del nosocomio bresciano, Carmen Girasole si è spenta per quello che i medici suppongono essere un aneurisma. Solo l’autopsia potrà dare risposte reali.
Il compagno di Carmen Girasole, un anonimo 46enne tunisino, è l’unico sospettato finora. Dopo il misterioso decesso della donna, sembra essere scomparso e irreperibile, non rispondendo alle chiamate degli inquirenti e probabilmente espatriato in un altro stato. Nonostante non siano ancora presenti gli estremi per un mandato di cattura internazionale, alcuni dettagli alimentano i sospetti attorno alla sua figura.
Le indagini hanno rivelato lividi sul corpo di Carmen Girasole, che hanno fatto pensare a percosse e portato all’apertura di un fascicolo con il tunisino indagato. Negli ultimi mesi, la donna si era presentata in ospedale in diverse occasioni lamentando mal di testa e raccontando di essere caduta dalle scale, procurandosi lividi. Inoltre, aveva iniziato a frequentare persone legate al mondo dello spaccio bresciano.
Indagini in corso sulla morte di Carmen Girasole
Durante la diretta di ieri di Lombardia Nera si è parlato del caso di Carmen Girasole, la maestra 45enne di Brescia deceduta improvvisamente durante un ricovero in ospedale. Entrata in pronto soccorso lo scorso 23 settembre in condizioni gravissime, è stata operata per un’emorragia cerebrale, ma purtroppo è deceduta poche ore dopo nel reparto di rianimazione.
Al momento, il compagno di Carmen Girasole, un 46enne tunisino con cui la donna aveva iniziato a frequentarsi da alcuni mesi, è l’unico sospettato nelle indagini in corso. Nonostante i lividi sul corpo della vittima facciano pensare a delle percosse, non ci sono ancora elementi sufficienti per emettere un mandato di cattura internazionale nei confronti del tunisino.
Le indagini hanno rivelato che Carmen Girasole si era recata in ospedale più volte negli ultimi mesi, lamentando mal di testa e cadute accidentali. Inoltre, la donna aveva iniziato a frequentare persone legate al mondo dello spaccio bresciano. Tutti questi dettagli alimentano i sospetti attorno al compagno di Carmen Girasole, il cui atteggiamento evasivo dopo il decesso non fa che aumentare le domande senza risposte.
La verità sulla morte di Carmen Girasole potrà emergere solo con l’esito dell’autopsia prevista nei prossimi giorni. Nel frattempo, le indagini proseguono alla ricerca di indizi che possano fare luce su questo tragico evento.
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