Infermiera si addormenta e ignora allarme di un’incubatrice: licenziata

Infermiera si addormenta e ignora allarme di un’incubatrice: licenziata

Scatta l’allarme di un’incubatrice, una bimba appena nata è in difficoltà ma l’infermiera di turno non accorre. È successo all’ospedale di Perugia nel reparto di neonatologia dove un’infermiera in questione è stata licenziata perché sorpresa a dormire di notte sopra un materasso a terra mentre una bimba appena nata aveva bisogno di aiuto.

L’episodio è avvenuto a ottobre ma il provvedimento disciplinare è stato adottato meno di un mese fa. L’infermiera non sarebbe intervenuta nonostante il suono ripetuto dell’allarme che segnalava criticità nella bimba ricoverata in terapia semintensiva. I parametri della piccola paziente in incubatrice, tra cui la frequenza cardiaca, venivano infatti costantemente monitorati dalle macchine.

Per fortuna due colleghe in servizio nella sezione a fianco quella notte hanno udito il fischio ripetuto del campanello e sono intervenute in situazione di emergenza. Al loro arrivo hanno trovato l’infermiera che dormiva: a causa del sonno aveva ignorato il pericolo. E’ stato avvisato il medico di guardia e sono iniziate le manovre rianimatorie.

Nel corso dell’indagine interna che ha portato all’emissione del provvedimento disciplinare sono state acquisite le testimonianze di almeno cinque persone tra medici e infermieri.

Il licenziamento è stato disposto dall’Ufficio procedimenti disciplinari, organo terzo dell’Azienda ospedaliera che ha la competenza su questo tipo di atti. L’Ufficio decide senza alcun condizionamento da parte della direzione generale.  Il licenziamento è stato disposto “per gravità” e senza preavviso. L’infermiera ha già annunciato ricorso.Ancora da accertare se il comportamento contestato abbia in qualche modo avuto effetti sul neonato.

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