Inizia la 91^ edizione del Csio Roma: Di Paola entusiasta per il “grande spettacolo”

Inizia la 91^ edizione del Csio Roma: Di Paola entusiasta per il “grande spettacolo”

La 91esima edizione del CSIO di Roma si apre con quasi 600 cavalli in competizione a Villa Borghese durante i quattro giorni di gare. Di questi, più di 200 parteciperanno alle gare internazionali che si svolgeranno nell’ovale verde di Piazza di Siena e nel campo del Galoppatoio, mentre il resto sarà impegnato nelle competizioni nazionali. Il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola, ha sottolineato l’importanza del scenario suggestivo di Piazza di Siena all’interno di Villa Borghese, e l’impegno nell’organizzare l’evento con Sport e Salute e il Coni per rendere sempre più bello e accessibile il luogo. Sarà sicuramente uno spettacolo di grande livello.

Presente alla manifestazione la Nazionale selezionata dal capo squadra, Marco Porro, composta da 27 atleti tra cui 4 amazzoni e 23 cavalieri. I quattro che parteciperanno alla Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo venerdì saranno scelti tra Emanuele Camilli, Giacomo Casadei, Lorenzo De Luca, Giulia Martinengo Marquet e Luca Marziani. La squadra è composta da giovani talenti, tra cui il 22enne Giacomo Casadei, e l’obiettivo è migliorare il secondo posto ottenuto lo scorso anno nella Coppa delle Nazioni.

Tra gli atleti presenti c’è anche Giulia Martinengo Marquet, campionessa italiana di salto ostacoli, che esprime la sua fiducia nelle capacità della squadra: “Le aspettative sono alte, vogliamo realizzare il nostro sogno. I miei cavalli sono in grande forma e spero che tutto vada per il meglio per me e i miei compagni. Siamo qui per vincere e dare il massimo in Coppa delle Nazioni.”

Per Marco Porro e i suoi ragazzi, il obiettivo è ambizioso, puntano a migliorare il risultato dell’anno precedente e dimostrare di essere all’altezza delle altre squadre partecipanti. C’è la consapevolezza che ogni amazzone e cavaliere darà il massimo in campo, ma l’importante è essere pronti a cogliere l’opportunità quando arriva. Infine, l’importante è dare il massimo in gara senza recriminazioni, sia che si vinca sia che si perda.

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