Iniziare immediatamente un dialogo diretto con le categorie dei balneari, sottolinea l’Ue
La sentenza del Consiglio di Stato ha bloccato le proroghe e avviato le gare per la riassegnazione delle concessioni sulle spiagge italiane, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro. Antonio Cenini, candidato emiliano-romagnolo di Forza Italia alle prossime elezioni europee, si è dichiarato incredulo per il fatto che le categorie interessate non siano state ascoltate direttamente dalla Commissione europea prima di arrivare a questo punto critico proprio all’inizio della stagione balneare.
Cenini ha sottolineato l’importanza delle consultazioni con le categorie economiche e sociali interessate nel processo decisionale europeo, specialmente per tematiche così sensibili ed importanti per migliaia di operatori e le loro famiglie. Ha sottolineato la necessità che l’Europa ascolti tutti per cogliere al meglio le peculiarità e le potenzialità dei diversi attori economici, valorizzando le diversità anziché omologare tutto.
Il candidato alle elezioni europee ha annunciato che si recherà personalmente in Romagna, Veneto e Friuli nei prossimi giorni per incontrare gli operatori e attivarsi per avviare un dialogo diretto con Bruxelles e Lussemburgo. Si impegna ad assicurare che le loro ragioni siano finalmente tenute in considerazione.
Cenini ha dichiarato che se sarà eletto, il suo primo obiettivo sarà organizzare immediatamente una riunione tra i rappresentanti dei balneari e la Commissione Europea, in attesa di una revisione della direttiva Bolkestein che sta causando problemi al turismo marittimo non solo in Italia, ma anche in altri Paesi europei. Ha evidenziato la necessità di trovare un compromesso equilibrato tra il principio della concorrenza e la tutela dei diritti di proprietà, in coerenza con l’acquis comunitario.
La foto è stata fornita dall’ufficio stampa di Cenini.
