Iniziato intervento di bonifica presso l’ex stabilimento Galvanica P.M. di Tezze sul Brenta
Questa mattina, l’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Mercato ha effettuato un sopralluogo nella sede dell’ex Galvanica P.M. di Tezze sul Brenta per l’avvio dell’intervento di bonifica dell’ex sito industriale inquinato. L’intervento, finanziato dalla Regione del Veneto per oltre 13,6 milioni di euro, è parte di un importante progetto che coinvolge diversi soggetti.
Dal 2002, si sta portando avanti un intervento di risanamento ambientale nel Comune di Tezze sul Brenta, come risposta a una contaminazione da Cromo esavalente rilevata nel sito dell’impianto “Ex Industria Galvanica P.M.”. L’azienda, che si occupava del trattamento galvanico di manufatti metallici con nichel e cromo, è stata sciolta e messa in liquidazione nel dicembre 2003. La Regione del Veneto ha stanziato oltre 13,6 milioni di euro per questo intervento di bonifica.
I lavori sono stati avviati in seguito a un Protocollo di intesa tra la Regione del Veneto, il Comune di Tezze sul Brenta, il Consiglio di Bacino ed ETRA S.p.A. Grazie alle risorse della Legge Speciale per Venezia, sono stati assegnati 6.000.000 euro al Comune per garantire l’attuazione del secondo stralcio dell’intervento di bonifica del sito.
Il secondo stralcio dell’intervento ammonta a oltre 7,8 milioni di euro, di cui un milione 844mila euro sono finanziati a valere su risorse ministeriali. Oltre alla cinturazione perimetrale della zona contaminata e al trattamento chimico del sottosuolo, si prevede il ripristino del capping impermeabile sull’area di intervento.
Sono previsti anche il potenziamento della barriera idraulica esistente e l’ampliamento dell’impianto di trattamento per l’abbattimento del Cromo VI nell’acqua di falda. Questi interventi sono necessari per garantire la sicurezza durante le fasi di bonifica.
La Regione Veneto ha comunicato che l’attuazione di questo intervento di bonifica è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica. Si tratta di un progetto ambizioso e complesso che coinvolge diversi attori e che richiede un impegno finanziario considerevole.
La foto è stata gentilmente concessa dall’ufficio stampa della Regione Veneto, che ha collaborato attivamente all’organizzazione di questo importante sopralluogo. Sono state fornite ulteriori informazioni sull’intervento di bonifica e su come la Regione del Veneto sta affrontando il problema dell’inquinamento ambientale in questa zona.
In conclusione, l’intervento di bonifica dell’ex sito industriale inquinato rappresenta un passo importante nella tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. La Regione del Veneto si impegna a garantire la corretta esecuzione di questo progetto di bonifica per restituire alla comunità un ambiente sano e sicuro.