Inizio della Maturità con la prova di italiano a Valditara: “Tracce alla portata dei candidati”
Milano, Esami di Maturità, primo giorno di prove scritte, Italiano, al Catttaneo (Milano – 2023-06-21, Maurizio Maule) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
ROMA (ITALPRESS) – Con l’apertura delle buste con le tracce della prova di italiano hanno preso il via gli esami di Maturità 2024 che vedranno coinvolti 526 mila studenti. Sette le tracce a disposizione dei maturandi. Per quanto riguarda l’analisi del testo, si potrà commentare il brano di Luigi Pirandello “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” e la poesia “Pellegrinaggio” di Giuseppe Ungaretti. Quelle di analisi e produzione di un testo argomentativo sono incentrate su un testo tratto da “Storia d’Europa” dello storico Giuseppe Galasso, che invita a riflettere sull’uso dell’atomica; uu altro sull’importanza della Carta costituzionale in un testo di Maria Agostina Cabiddu; “Riscoprire il silenzio” della giornalista Nicoletta Polla-Mattiot. Quindi una traccia che riguarda il contesto internazionale e la storia recente e meno recente, sul cosiddetto “equilibrio del terrore”. Per quanto riguarda la Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità, i maturandi possono scegliere tra “l’Elogio dell’imperfezione” di Rita Levi Montalcini e “Profili, selfie e blog” di Maurizio Caminito. “Saranno tracce interessanti e abbordabili. Non credo ci saranno traumi o particolari preoccupazioni. I ragazzi, prima di scrivere, devono riflettere e usare la brutta per impostare il ragionamento. Quindi esprimere i loro sentimenti per cogliere il significato profondo delle tracce di oggi”. Così il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, intervenuto su Rtl 102.5 a pochi minuti dal via degli esami di maturità. “In generale l’esame non è particolarmente difficile, è più un passaggio di maturità. I ragazzi non siano condizionati dal voto, non è quello che qualifica la persona. Un 65 non deve demoralizzare” conclude.
La giornata dei maturandi di Milano è iniziata all’alba, con i nervi tesi ma la determinazione a affrontare al meglio gli esami di maturità. L’atmosfera al liceo Cattaneo era carica di aspettative e speranze, con i ragazzi che si preparavano a mettere alla prova le proprie conoscenze e abilità nella prova scritta di italiano. Con tanto impegno e dedizione, i giovani studenti si sono concentrati sulla lettura delle tracce e sulla stesura dei loro elaborati, cercando di dare il meglio di sé in ogni singolo testo affrontato.
Le tracce proposte agli studenti erano varie e interessanti, offrendo loro la possibilità di esprimere le proprie opinioni e riflessioni su temi attuali e importanti. Dal romanzo di Pirandello alla poesia di Ungaretti, passando per testi storici e giornalistici, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con diversi stili e argomenti, dimostrando la propria capacità di analisi e di espressione. Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, si è detto fiducioso nelle risorse e nelle competenze dei giovani maturandi, sottolineando l’importanza di non farsi condizionare dal voto e di concentrarsi sull’essenza del proprio pensiero critico.
La domanda che ha toccato il tema dell’equilibrio del terrore ha stimolato i ragazzi a riflettere sulle dinamiche geopolitiche e sul ruolo delle armi atomiche nel contesto internazionale. La traccia sull’Elogio dell’imperfezione ha invece portato i giovani a riflettere sulla bellezza della diversità e sull’importanza di accettare e valorizzare le proprie imperfezioni. In un clima di serenità e concentrazione, i maturandi hanno affrontato le prove scritte con determinazione e spirito critico, dimostrando di essere pronti ad affrontare le sfide del futuro con consapevolezza e fiducia nel proprio potenziale.