Interventi della Regione Veneto per ridurre le liste d’attesa in sanità

Interventi della Regione Veneto per ridurre le liste d’attesa in sanità

Le vaccinazioni contro il Covid19 con il vaccino AstraZeneca per il personale scolastico hanno avuto inizio oggi nell’ambulatorio provvisorio allestito nel complesso di Padova Fiere. La foto scattata da Roberto Silvino mostra il momento in cui il personale scolastico riceve la prima dose del vaccino. È importante sottolineare che l’utilizzo della foto è consentito nel rispetto del contesto in cui è stata scattata e senza intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.

La Regione del Veneto continua a impegnarsi per ridurre le liste di attesa nel settore sanitario. Dopo aver affrontato la carenza di oculisti e dermatologi nel marzo scorso, la Giunta regionale ha ora adottato misure simili per far fronte alla mancanza di specialisti in gastroenterologia, ortopedia e medicina fisica e riabilitativa. L’obiettivo è garantire una risposta adeguata alle necessità di prestazioni ambulatoriali di primo e secondo livello.

L’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin ha sottolineato l’impegno della Regione nel ridurre le liste d’attesa, annunciando che verranno reclutati specialisti in gastroenterologia, ortopedia e medicina fisica e riabilitativa. Con una quota oraria di 100 euro per i professionisti individuati, la Regione del Veneto anticipa le indicazioni contenute nel decreto-legge per la riduzione dei tempi di attesa.

Il provvedimento straordinario prevede il riconoscimento di una remunerazione fino a 100 euro lordi all’ora per il personale medico e 40 euro per gli specializzandi. Queste misure temporanee sono state introdotte per aumentare l’offerta di prestazioni in tali specialità e consentire una migliore erogazione delle cure ai pazienti. Azienda Zero sarà responsabile di emettere avvisi di procedura comparativa per la selezione di medici idonei a cui conferire incarichi di lavoro autonomo.

Il piano di recupero delle liste d’attesa prevede che nel maggio 2024 risultino in pre-appuntamento circa 9.320 prestazioni di gastroenterologia, 2.820 di ortopedia e 2.800 di medicina fisica e riabilitativa. È fondamentale garantire una gestione efficiente e tempestiva delle prestazioni per soddisfare le esigenze dei pazienti e ridurre i tempi di attesa.

In conclusione, la Regione del Veneto si impegna a fornire una risposta adeguata alle necessità sanitarie della popolazione, implementando misure straordinarie per ridurre le liste d’attesa e garantire un accesso equo e tempestivo alle prestazioni sanitarie. Il lavoro svolto dai professionisti del settore è di fondamentale importanza per garantire la salute e il benessere dei cittadini veneti.

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