Intesa Sanpaolo partecipa alla creazione del Polo educativo per il nord di Napoli

Intesa Sanpaolo partecipa alla creazione del Polo educativo per il nord di Napoli

Intesa Sanpaolo ha contribuito alla creazione di un ecosistema educativo a Casoria, Napoli, per i giovani dell’area del nord della città. La banca ha sostenuto interventi infrastrutturali per creare nuove aule didattiche, laboratori e centri di orientamento al lavoro. Questo progetto fa parte dell’impegno sociale di Intesa Sanpaolo, che destina 1,5 miliardi di euro al sociale entro il 2027. Il polo educativo offre percorsi di istruzione, formazione professionale e attività extrascolastiche per contrastare la dispersione scolastica e la criminalità. Intesa Sanpaolo ha anche consolidato un programma di contrasto alle povertà, promuovendo la cooperazione tra Terzo Settore, aziende e istituzioni.

Intesa Sanpaolo supporta l’ecosistema educativo a Casoria

Intesa Sanpaolo ha contribuito alla creazione dell’ecosistema educativo a Casoria, realizzato dall’Istituto Mater Dei dell’Ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo dè Paoli di Napoli in collaborazione con la Regione Campania. La Banca ha sostenuto interventi di ristrutturazione e manutenzione dell’edificio che ospita nuove aule didattiche, laboratori e centri di orientamento al lavoro, offrendo ai giovani un luogo accogliente e funzionale.

Le attività dell’ecosistema educativo promuovono progetti di vita positivi per i giovani, con focus sull’istruzione, la formazione professionale, attività extrascolastiche e supporto alle famiglie. Un team di professionisti lavora per contrastare la dispersione scolastica e offrire opportunità di crescita e lavoro ai giovani, con l’avvio di percorsi triennali e tirocini lavorativi.

Il Polo educativo, inaugurato nel settembre 2024 a Casoria, è il frutto di una collaborazione con il territorio, la Regione Campania e l’Istituto Mater Dei. L’obiettivo è contrastare la criminalità e offrire ai giovani speranza e fiducia nel futuro, soprattutto in una delle aree più svantaggiate d’Italia.

Con il Piano d’Impresa 2022-2025, Intesa Sanpaolo ha consolidato il programma di contrasto alle povertà, con un focus sul coinvolgimento del Terzo Settore, delle aziende e delle istituzioni. Il progetto si contraddistingue per la capacità di individuare bisogni, la pianificazione a lungo termine e la collaborazione con diversi attori per un impatto significativo sul territorio.

Intesa Sanpaolo sostiene l’ecosistema educativo di Casoria

Intesa Sanpaolo ha contribuito alla realizzazione dell’ecosistema educativo di Casoria, promosso dall’Istituto Mater Dei dell’Ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo dè Paoli di Napoli insieme alla Regione Campania. Grazie al sostegno della Banca, sono stati realizzati interventi infrastrutturali per ristrutturare e mantenere l’immobile che ospita nuove aule didattiche, laboratori e centri di orientamento al lavoro, offrendo così ai giovani un ambiente adatto alle loro esigenze.

Il progetto si inserisce nell’impegno di Intesa Sanpaolo per il sociale, che prevede di destinare 1,5 miliardi di euro entro il 2027 e fa parte del Piano di Impresa 2021-2025. Grazie a una squadra di professionisti, vengono promossi progetti educativi che mirano a tenere i giovani lontani dalla criminalità, offrendo loro percorsi di istruzione, formazione professionale, attività extra-scolastiche e supporto alle famiglie.

Con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e la criminalità, il Polo educativo di Casoria offre ai giovani speranza per il futuro, con percorsi triennali per ottenere qualifiche e diplomi professionali, tirocini lavorativi e possibilità di assunzione. Grazie alla co-progettazione con il territorio, la Regione Campania e l’Istituto Mater Dei, il Polo educativo si propone di essere un punto di riferimento per la formazione e l’inserimento lavorativo dei giovani della zona.

Con il Piano d’Impresa 2022-2025, Intesa Sanpaolo ha rafforzato il suo impegno nel contrasto alle povertà, creando un’Area di Governo dedicata che si occupa di mettere in relazione soggetti del Terzo Settore, aziende e istituzioni. Il progetto si contraddistingue per la sua capacità di individuare i bisogni, la programmazione pluriennale, la capillarità degli interventi e la partecipazione di diversi soggetti coinvolti.

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