Intesa Sanpaolo raggiunge l’utile netto previsto nel primo trimestre
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 31 marzo. I risultati del primo trimestre del 2022 hanno confermato la capacità del Gruppo di generare una solida redditività sostenibile, con un utile netto di 2,3 miliardi di euro, in linea con l’obiettivo di oltre 8 miliardi per l’anno in corso. Il conto economico consolidato del primo trimestre ha registrato interessi netti pari a 3.932 milioni, in flessione dell’1,6% rispetto al quarto trimestre del 2023 e in aumento del 20,8% rispetto al primo trimestre del 2023. Le commissioni nette sono state pari a 2.272 milioni, in aumento del 7,7% rispetto al quarto trimestre del 2023. I proventi operativi netti hanno raggiunto 6.732 milioni, in crescita del 5,6% rispetto al quarto trimestre del 2023 e dell’11,1% rispetto al primo trimestre del 2023.
Il risultato della gestione operativa è cresciuto del 43,3% rispetto al quarto trimestre del 2023 e del 18,2% rispetto al primo trimestre del 2023. I coefficienti patrimoniali al 31 marzo 2024 sono risultati pari al 13,3% per il CET1 ratio, al 15,9% per il Tier 1 ratio e all’18,9% per il coefficiente patrimoniale totale. L’attuazione del piano d’impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo procede a pieno ritmo, con una prospettiva di utile netto per il 2024 e il 2025 superiore a 8 miliardi. La banca prevede una solida crescita dei ricavi per il 2024, con un’attenzione particolare alla gestione degli interessi netti, delle commissioni e del risultato dell’attività assicurativa.
Intesa Sanpaolo prevede una forte distribuzione di valore per gli azionisti nel 2024, con un payout ratio cash del 70% dell’utile netto consolidato per ciascun anno del piano di impresa. Inoltre, la banca prevede un buyback di 1,7 miliardi di euro da avviare a giugno 2024 e ulteriori distribuzioni per il 2024 e il 2025. Il CEO Carlo Messina commenta che i risultati ottenuti nel primo trimestre del 2024 confermano la leadership di Intesa Sanpaolo a livello europeo per redditività elevata e sostenibile, forza patrimoniale e basso profilo di rischio.
Messina sottolinea che l’utile netto del primo trimestre del 2024 è stato di 2,3 miliardi di euro, in crescita del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La robusta generazione di capitale permette alla banca di accantonare dividendi e di rafforzare ulteriormente il CET1 Ratio. Intesa Sanpaolo si impegna anche in progetti di sviluppo sostenibile e di lotta al cambiamento climatico, con investimenti significativi in questo settore.
In conclusione, Messina evidenzia l’importanza della professionalità delle persone che lavorano in Intesa Sanpaolo e ringrazia tutti gli stakeholder per il supporto.