Intesa Sanpaolo Uilca Gruppo: Intesa raggiunge l’accordo per l’unificazione dei Fondi pensione
L’accordo tra le Organizzazioni Sindacali e Intesa Sanpaolo sull’unificazione dei fondi pensione è un passo importante verso la creazione di un sistema di welfare per i lavoratori del Gruppo. Il nuovo Fondo avrà una vasta numerosità di iscritti e masse gestite, beneficiando di competenze esistenti e sinergie operative. La creazione di una sezione unica per la prestazione definita mantiene le tutele e le garanzie preesistenti, offrendo solidità ed efficienza. L’accordo apre la strada a nuove offerte di capitalizzazione, un’opzione apprezzata in passato. Si tratta di un importante passo verso una maggiore valorizzazione della previdenza complementare.
Unificazione dei Fondi Pensione nel Gruppo Intesa Sanpaolo
Il recente accordo tra le Organizzazioni Sindacali e Intesa Sanpaolo sottolinea l’importanza dell’unificazione dei fondi pensione all’interno del Gruppo. Questa unificazione rappresenta un passo significativo nella costruzione di un sistema di welfare dedicato ai lavoratori e alle loro famiglie, consolidando la valorizzazione della previdenza complementare.
Il nuovo Fondo pensionistico che nascerà da questa unificazione avrà una dimensione notevole, con una numerosità di iscritti che supererà i 140.000 e masse gestite consistenti. Grazie alla fusione dei due Fondi preesistenti e all’ingresso del Fondo Cariplo, il nuovo ente potrà sfruttare competenze già presenti, sviluppare sinergie operative e offrire agli iscritti opportunità più ampie, come l’iscrizione dei familiari a carico, una caratteristica distintiva riconosciuta anche dalla Vigilanza.
La creazione di una sezione unica all’interno del nuovo Fondo, che includerà anche la prestazione definita, risponde alle indicazioni della Covip e permette di razionalizzare i fondi preesistenti mantenendo le tutele e le garanzie sulle prestazioni. Questo approccio garantisce solidità ed efficienza organizzativa, consentendo alle compagini in via di esaurimento di godere di un contesto più stabile.
Inoltre, la firma dell’accordo apre la strada a nuove opportunità di capitalizzazione, un’opzione che in passato ha ricevuto un feedback positivo. L’unificazione dei Fondi pensione nel Gruppo Intesa Sanpaolo rappresenta quindi un passo fondamentale per migliorare il sistema di welfare per i lavoratori e le loro famiglie, garantendo maggiore sicurezza e efficienza nell’amministrazione delle pensioni complementari.
Un passo importante verso l’unificazione dei fondi pensione
Il recente accordo raggiunto tra le Organizzazioni Sindacali e Intesa Sanpaolo rappresenta un importante passo avanti nell’unificazione dei fondi pensione dedicati ai dipendenti del Gruppo. Questo processo di unificazione mira a creare un sistema di welfare più ampio e articolato, in grado di garantire maggiori benefici non solo ai lavoratori ma anche alle loro famiglie.
La creazione di un unico Fondo pensione, che unisce due fondi “unici” preesistenti, permetterà di superare la quota di 140.000 iscritti e gestire ingenti masse di risparmio. Grazie a questa unificazione, il nuovo Fondo potrà beneficiare delle competenze già esistenti, sviluppare sinergie operative e offrire agli iscritti opportunità pari per tutti, come l’accesso a una struttura multi comparto e la possibilità di iscrivere i familiari a carico.
La creazione di una sezione unica anche per la prestazione definita, all’interno del nuovo Fondo, risponde alle indicazioni della Covip e permette di razionalizzare i fondi preesistenti. Questa decisione garantisce la conservazione delle tutele e delle garanzie esistenti sulle prestazioni, creando un contesto organizzativo solido ed efficiente anche per le compagini in via di esaurimento. Inoltre, l’accordo apre la strada alla valutazione di nuove offerte di capitalizzazione, che potrebbero risultare molto apprezzate dai beneficiari.
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