Iran testa un nuovo missile balistico: risposta alle parole di Trump
Dopo la Corea del Nord arriva la minaccia dell’Iran che ha comunicato di aver testato “con successo” un nuovo missile balistico.
Si tratta del “Khorramshahr”, che era stato mostrato ieri per la prima volta nel corso di una parata militare a Teheran in occasione della ‘Settimana della Difesa Sacra’ che commemora la guerra con l’Iraq degli anni Ottanta.
Rafforzare le capacità militari
Il presidente Hassan Rohani aveva annunciato l’intenzione dell’Iran di rafforzare le sue “capacità militari” e in particolare il suo programma di sviluppo di missili balistici.
Il test sembra una sfida al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha rimesso in discussione l’accordo sul nucleare con Teheran, da lui definito “imbarazzante”, e ha imposto nuove sanzioni all’Iran proprio per via del suo programma missilistico.
Clima internazionale molto teso
L’annuncio della televisione di stato iraniana arriva in un clima particolarmente teso tra l’Iran e gli Stati Uniti. Ieri il presidente iraniano Hassan Rohani, in un discorso aveva detto che l’Iran avrebbe rafforzato le sue capacità militari, comprese quelle balistiche, nonostante le critiche mosse da Stati Uniti e Francia.
“Che lo vogliate o meno, noi rafforzeremo le nostre capacità militari, necessarie come deterrente – ha detto il capo di Stato nel suo intervento, trasmesso in diretta televisiva – rafforzeremo non solo le nostre capacità balistiche, ma anche le nostre forze aeree, di terra e di mare… quando si tratta di difendere il nostro Paese non chiediamo il permesso a nessuno”.
Negli ultimi anni l’Iran ha sviluppato un vasto programma balistico che preoccupa gli Stati Uniti, ma anche l’Arabia Saudita, il suo principale rivale nella regione, alcuni Paesi europei, tra cui la Francia, e Israele, il suo nemico giurato.