IRCCS San Gerardo Monza, Cogliati l’opportunità di sviluppare assistenza e ricerca.

IRCCS San Gerardo Monza, Cogliati l’opportunità di sviluppare assistenza e ricerca.

Il presidente della Fondazione Irccs San Gerardo di Monza, Claudio Cogliati, ha delineato gli obiettivi a breve e lungo termine dell’istituzione fondata da San Gerardo dei Tintori. L’obiettivo principale è completare la ristrutturazione del monoblocco A entro l’estate del 2025. Inoltre, si auspica di ottenere le risorse necessarie da Regione Lombardia per realizzare un nuovo pronto soccorso adeguato alla crescente domanda, considerando che quest’anno il pronto soccorso di San Gerardo è stato il più frequentato della regione.

Cogliati sottolinea anche la necessità di costruire nuovi laboratori e una nuova area dedicata alla degenza pediatrica, oltre a continuare a sviluppare i quattro pilastri fondamentali dell’istituzione: assistenza, cura, innovazione e ricerca. L’obiettivo è migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti e mantenere l’eccellenza in campo pediatrico.

La Fondazione Irccs San Gerardo di Monza, riconosciuta come istituto di ricovero e cura a carattere scientifico dal 2023, guarda al futuro con ambizioni di evoluzione. Si propone di diventare un centro pediatrico all’avanguardia, in linea con realtà internazionali come Boston e Heidelberg. L’obiettivo è offrire specialità e super-specialità che permettano di raggiungere l’eccellenza in pediatria, in particolare nell’oncoematologia e nella reumatologia pediatrica.

La collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca è fondamentale per l’istituto. Cogliati enfatizza il legame stretto con l’università, che ha sede all’interno del San Gerardo da oltre 20 anni. Questa partnership ha contribuito a creare un modello unico in Italia, che unisce l’istituto di ricerca e cura alla formazione accademica.

Riguardo al ruolo dell’Irccs San Gerardo di Monza nella medicina territoriale, Cogliati sottolinea l’importanza di essere un punto di riferimento per gli altri ospedali e le comunità locali. L’obiettivo è diventare un centro hub per altre strutture sanitarie, offrendo supporto e consulenze attraverso innovazioni come il 5G e il Virtual Hospital. Questo permetterà di ampliare l’accesso alla ricerca medica e migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti.

In conclusione, Cogliati si esprime ottimista sul futuro dell’istituto e sulla capacità di contribuire alla crescita della medicina territoriale. L’obiettivo finale è mettere le conoscenze e le risorse della ricerca a disposizione di tutte le persone, garantendo un elevato standard di cura e assistenza.

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