Italia nella morsa di Lucifero, caldo record in 26 città: 50° percepiti

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L’avevano annunciata come la settimana più calda dell’estate. E in effetti fa un caldo infernale che toglie il respiro e brucia la pelle. Temperature insopportabili per chi resta in città ma anche per i numerosi turisti. L’anticiclone «Lucifero» non perdona. Secondo il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare potrebbero essere superati i record assoluti di stagione. Oltre i 40 gradi nelle città più calde, inclusa Roma già ieri arrivata a quota 43, più i 23 delle notti tropicali: l’ennesimo colpo per l’allarme siccità e incendi.

Giovedì saranno 26 le città con il bollino rosso del Ministero della Salute: praticamente tutta Italia con la sola eccezione di Genova, contrassegnata dal bollino giallo. L’anticiclone Lucifero si è fatto sentire in tutto il Paese. La punta massima si è registrata in Sardegna, a Capo San Lorenzo, dove la temperatura percepita è stata di 50 gradi. Termometro alle stelle anche a Firenze e Napoli, con 49 gradi percepiti. Non si sta meglio a Ferrara e Rimini dove la temperatura avvertita ha toccato i 47-48 gradi.

 

La cappa di intollerabile calore risulterà elevata per almeno 8-10 giorni, con il picco massimo previsto tra giovedì e l’inizio della prossima settimana.

Sul sito del ministero della Salute sono riportati i consigli utili, dall’evitare di uscire al sole nelle ore più calde (tra le 11 e le 18), indossare indumenti chiari e leggeri, ripararsi la testa con cappelli, bere liquidi, moderare l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè, seguire un’alimentazione leggera. Non dimenticare mai le riserve d’acqua e non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco, in auto parcheggiate al sole.

Le temperature più alte di sempre

Ad Alghero con 42°C è stato battuto il record di 40.4°C dell’agosto del 2003. A Firenze sono stati raggiunti ieri i 41,3°C, temperatura mai raggiunta prima d’ora nel capoluogo toscano dopo i 41,1°C sempre dell’estate 2003. Record assoluti sono stati battuti anche a Perugia e L’Aquila: nel capoluogo umbro ieri sono stati raggiunti i 40°C; mentre nel capoluogo abruzzese sono stati raggiunti 38°C, temperatura estrema per una città a 700 metri sul livello del mare. Non sono da meno i 37°C di ieri raggiunti a Potenza, nuovo record assoluto.

Termometro bollente anche a Napoli dove i gradi avvertiti sono 49, a Ferrara (48) e a Rimini (47). Su gran parte dell’Italia la sensazione di caldo è uguale o superiore a 40 gradi.

Le città da bollino rosso indicate dal ministero della Salute sono

Ancona
Bari
Bologna
Bolzano
Brescia
Cagliari
Campobasso
Catania
Civitavecchia
Firenze
Frosinone
Latina
Messina
Milano
Napoli
Palermo
Perugia
Pescara
Reggio Calabria
Rieti
Roma
Torino
Trieste
Venezia
Verona
Viterbo

 

Le temperature superiori alla media del periodo non caratterizzano solo il giorno: farà caldo anche di notte, con temperature che non scenderanno sotto i 23 gradi.

 

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