Kamala Harris accetta la candidatura Dem promettendo di essere la presidente di tutti
Kamala Harris ha accettato la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti durante la convention democratica a Chicago, ricevendo una calorosa accoglienza e promettendo di essere la presidente di tutti. Nel suo discorso, ha sottolineato l’importanza dell’unità e della libertà nel Paese, criticando il suo avversario Donald Trump e sottolineando la gravità delle sue azioni. Riguardo alle questioni internazionali, ha espresso il suo sostegno a Israele e alla sua difesa, ma ha anche condannato la situazione a Gaza. Infine, ha promesso di lavorare per sconfiggere la Cina e sostenere l’Ucraina e la Nato.
Kamala Harris accetta la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti
Kamala Harris ha ufficialmente accettato la sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti durante la convention democratica a Chicago. Il suo ingresso è stato accolto da una lunga ovazione e da una pioggia di palloncini rossi, bianchi e blu. Durante il suo discorso, Harris si è presentata come una candidata “storica” e ha promesso di essere la presidente di tutti, sottolineando l’importanza dell’unità per la forza del Paese.
Nel suo intervento, la candidata dem ha fatto riferimento alla sua storia personale e ha illustrato i punti principali del suo programma, definendo l’elezione in corso come una delle più importanti nella storia della nazione. Harris ha criticato il suo avversario, Donald Trump, definendolo un uomo non serio e evidenziando le gravi conseguenze del suo ritorno alla Casa Bianca, sottolineando che non si tornerà indietro.
Affrontando la questione del Medio Oriente, Harris ha difeso il diritto di Israele di difendersi, ma ha anche espresso preoccupazione per gli eventi accaduti a Gaza negli ultimi mesi. Ha dichiarato che il presidente Biden e lei stanno lavorando per porre fine a questa guerra e ha sottolineato l’impegno degli Stati Uniti nel restare vicini all’Ucraina e nella Nato.
Infine, Harris ha sottolineato la sua determinazione nel far sì che l’America, e non la Cina, guidi il mondo, e ha ribadito il suo impegno a sostenere l’Ucraina e a restare saldamente ancorati alla Nato. La sua candidatura rappresenta un importante passo avanti per la politica statunitense e tanti americani guardano con speranza a un futuro guidato da una leader come Kamala Harris.
Kamala Harris accetta la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti
Kamala Harris ha fatto il suo ingresso alla convention democratica a Chicago sotto una lunga ovazione e una pioggia di palloncini rossi, bianchi e blu. Nel suo discorso di accettazione della candidatura alla presidenza degli Stati Uniti, ha promesso di essere la presidente di tutti gli americani. Ha sottolineato l’importanza dell’unità come forza del paese, esortando a mostrare al mondo che gli Stati Uniti sono la terra delle libertà e delle opportunità senza fine.
Durante il discorso, Harris ha fatto riferimento alla sua storia personale e ha presentato i punti principali del suo programma. Ha evidenziato l’importanza cruciale di questa elezione, definendo Donald Trump come un uomo non serio e mettendo in guardia sulle gravi conseguenze di un suo ritorno alla Casa Bianca. Harris ha dichiarato che il paese non può tornare indietro e ha promesso di lavorare per porre fine alle guerre in corso nel Medio Oriente.
Sul fronte internazionale, Harris ha sottolineato il suo sostegno al diritto di Israele di difendersi, ma ha anche espresso preoccupazione per la situazione a Gaza. Ha garantito che, insieme al presidente Biden, lavorerà per porre fine ai conflitti in corso. Inoltre, ha dichiarato il suo impegno a far sì che gli Stati Uniti, e non la Cina, mantengano il ruolo di guida nel mondo e ha promesso di restare saldamente al fianco dell’Ucraina e della Nato.
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