Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni: almeno 27 morti
Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni. Strage improvvisa avvenuta a pochi chilometri da Nairobi, capitale del Kenya. Una diga ha ceduto ieri sera provocando enormi distruzioni. L’acqua e il fango hanno travolto tutto, uccidendo almeno 27 persone. Il bilancio però potrebbe aumentare. Si teme che molte persone siano rimaste intrappolate sotto il fango, che si sta espandendo per chilometri. Sono circa 2.500 gli sfollati.
Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni: almeno 27 morti e 2.500 sfollati
Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni. Una strage quella che si è verificata ieri sera nella città di Solai, nella contea di Nakuru, a 190 chilometri dalla capitale, Nairobi. La diga Patel Dam ha ceduto a causa delle forti alluvioni che da giorni colpiscono il paese. L’acqua e il fango contenuti al suo interno hanno travolto tutto quello che si sono trovati davanti. Centinaia di case sono andate distrutte e almeno 27 persone sono morte. A renderlo noto sono state le autorità locali, che hanno parlato di “enormi distruzioni”. Si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare. Il fango si sta violentemente espandendo nel raggio di chilometri, per cui si teme che molti siano rimasti intrappolati. E’ subito partita una corsa contro il tempo per cercare di salvarli.
Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni: il racconto dei testimoni
Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni. “Un’esplosione, poi l’acqua ha travolto tutto”. Queste sono state le angoscianti parole riferite da coloro che sono riusciti a mettersi in salvo. La terribile strage avvenuta ieri, ha provocato la morte di almeno 27 persone e ha lasciato circa 500 famiglie senza casa. Si parla di circa 2.500 sfollati. “E’ un disastro, ci sono molti dispersi”, ha dichiarato il responsabile della polizia locale, Joseph Kioko. Subito sono iniziate le operazioni di soccorso della Croce Rossa Kenyota e del team delle emergenze di Nakuru. La Croce Rossa ha riferito di aver tratto in salvo 39 persone, ora ricoverate in ospedale.
Kenya, già morti e sfollati per “alluvioni bibliche”
Kenya, cede diga a causa delle forti alluvioni. Già prima che avvenisse il tragico incidente, il Kenya e tutta l’Africa in generale, erano ridotte in ginocchio a causa delle alluvioni di proporzioni bibliche che stanno colpendo il continente. Brevi e violenti temporali sono sempre avvenuti in Africa in questo periodo dell’anno, nella stagione monsonica. Quest’anno però sembra che la situazione sia diversa e molto più grave. Alluvioni di proporzioni bibliche si sono abbattute soprattutto sui paesi dell’Africa orientale, provocando circa 200 morti e 600 mila sfollati. In Kenya tutte le principali vie di comunicazione sono state sostituite da enormi voragini fangose che ne rendono impossibile la percorrenza. Come se non fosse abbastanza, i flussi alluvionali si sono insinuati anche nelle fogne e nelle latrine, portando in superficie contenuti infetti. Le persone in cerca di ricollocamento e assistenza alimentare e sanitaria sono diventate circa 5 milioni.