Khamenei: Hamas e Hezbollah sconfiggeranno sempre Israele
Il leader iraniano Khamenei ha dichiarato che Israele non potrà mai vincere su Hamas e Hezbollah, sostenendo che gli oppressori seminano divisioni tra i musulmani. Ha difeso il diritto di difesa di ogni popolo, compreso quello palestinese, e ha elogiato Hezbollah per il suo sostegno a Gaza e alla moschea di Al-Aqsa. Riguardo all’attacco missilistico lanciato su Israele, Khamenei ha affermato che è legittimo e che l’Iran non si fermerà. Ha inoltre commemorato Hassan Nasrallah come un coraggioso difensore degli oppressi. Le sue parole riflettono il sostegno iraniano alla resistenza e alla difesa dei diritti dei popoli oppressi nella regione.
Iran: Khamenei critica Israele e difende Hamas e Hezbollah
Il leader iraniano Ali Khamenei ha espresso ferma condanna nei confronti di Israele durante il suo discorso a Teheran, sostenendo che Israele non otterrà mai la vittoria su Hamas e Hezbollah. Ha denunciato la politica degli arroganti e dei tiranni, che alimenta divisioni e conflitti tra i musulmani, e ha sottolineato che il nemico della nazione islamica è unico nonostante i suoi metodi vari e si estende dall’Afghanistan allo Yemen, dall’Iran a Gaza e al Libano. Khamenei ha difeso il diritto di ogni popolo di difendere la propria terra e sovranità contro occupanti e usurpatori, sostenendo che il popolo palestinese ha il pieno diritto di ribellarsi contro l’occupante che ha causato la loro sofferenza. Ha elogiato il sostegno del Libano ai palestinesi nella difesa della propria terra.
Il leader iraniano ha giustificato l’attacco missilistico lanciato su Israele come una mossa legittima e necessaria per sostenere Gaza, sottolineando che la Repubblica Islamica agirà con forza e determinazione. Ha sottolineato l’importanza della difesa di Gaza da parte di Hezbollah e il sostegno alla moschea di Al-Aqsa come un servizio cruciale per tutta la regione, elogiando Hassan Nasrallah come simbolo della resistenza e difensore degli oppressi. Khamenei ha condannato la politica israeliana di omicidi e distruzioni come una tattica codarda per indebolire le fazioni della resistenza, sottolineando che Hezbollah continuerà a difendere Gaza e Al-Aqsa.
La retorica di Khamenei riflette una posizione di sostegno deciso a Hamas e Hezbollah contro Israele, mentre denuncia le azioni dell’occupante come ingiuste e oppressive. Il discorso evidenzia il fermo impegno dell’Iran a difendere le cause palestinesi e a contrastare l’aggressione israeliana nella regione, promuovendo la solidarietà tra i popoli musulmani nel perseguire la giustizia e la resistenza contro gli oppressori.
Ali Khamenei critica Israele e difende Hamas e Hezbollah
Il leader iraniano Ali Khamenei ha dichiarato durante un sermone a Teheran che Israele non otterrà mai la vittoria su Hamas e Hezbollah, sostenendo che la politica degli arroganti e dei tiranni è basata sulla divisione e sui conflitti tra i musulmani. Khamenei ha enfatizzato che il nemico della nazione islamica è uno solo, e che occorre difendere la sovranità dei popoli musulmani dall’Afghanistan allo Yemen, dall’Iran a Gaza e al Libano. Ha difeso il diritto di ogni popolo a difendere la propria terra e la propria sovranità contro gli occupanti, sottolineando il diritto del popolo palestinese a ribellarsi contro chi ha sprecato le loro vite.
Il leader supremo ha giustificato l’attacco missilistico lanciato su Israele come legale e legittimo, definendo l’alluvione di Al-Aqsa come una mossa legittima e naturale del popolo palestinese. Ha sottolineato la determinazione dell’Iran nel sostenere Gaza e ha promesso che la Repubblica Islamica agirà con forza e determinazione. Khamenei ha elogiato Hassan Nasrallah come un difensore coraggioso degli oppressi e ha condannato la politica di omicidi e distruzioni adottata dal nemico codardo.
Riguardo alla difesa di Gaza da parte di Hezbollah e al sostegno alla moschea di Al-Aqsa, Khamenei ha descritto questi gesti come un servizio cruciale per l’intera regione. Ha enfatizzato l’importanza di sostenere i propri fratelli palestinesi e ha esortato alla solidarietà tra i musulmani per fronteggiare le minacce esterne. La sua dichiarazione è stata accolta con sostegno in molti Paesi musulmani, che vedono in Khamenei un difensore dell’unità e della dignità del mondo islamico.
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