La Calabria emerge come la regione leader nell’accertamento dell’invalidità

La Calabria emerge come la regione leader nell’accertamento dell’invalidità

La Calabria è stata riconosciuta come la regione più performante per i tempi di attesa per le visite mediche e per la definizione delle prestazioni relative all’accertamento sanitario per l’invalidità civile. Il premio eccellenze Inps 2023 è stato assegnato alla direzione regionale Calabria per il progetto di “decentramento del servizio di accertamento di invalidità civile”, ideato in collaborazione tra l’Inps e il servizio sanitario regionale.

Il progetto ha aperto la strada a diverse altre regioni e ha ricevuto elogi per aver avviato le attività di accertamento sanitario per l’invalidità civile in luoghi più prossimi ai centri abitati, soprattutto in zone disagiate dal punto di vista logistico, dei trasporti pubblici e delle infrastrutture viarie. Questo ha beneficiato i soggetti richiedenti le prestazioni, che sono spesso caratterizzati da condizioni di fragilità.

Nel 2023, la Calabria ha ottenuto eccellenti risultati con oltre 132 mila prime visite e più di 43 mila revisioni (+7,4%) per l’invalidità civile. I tempi di attesa per la prima visita si sono mantenuti bassi, con una media di soli 60 giorni intercorrenti tra la richiesta di prestazione e la sua erogazione. Inoltre, la Calabria ha registrato un +4,29% di scostamento budget sull’indicatore di qualità delle pensioni per l’invalidità civile, posizionandosi al primo posto nel 2023.

Il presidente della regione e commissario della sanità calabrese, Roberto Occhiuto, ha dichiarato che ha deciso di governare la Calabria per dimostrare che questa regione può essere ben gestita nonostante le sfide. Ha lodato l’eccellenza dell’Inps e delle amministrazioni comunali coinvolte nel progetto. Occhiuto ha sottolineato che la collaborazione tra enti pubblici ha portato a servizi utili per i cittadini, dimostrando che la Calabria può essere una regione eccellente.

Il direttore regionale dell’Inps, Giuseppe Greco, ha evidenziato l’importanza dell’integrazione tra comuni, regione e istituto nazionale di previdenza sociale per ottenere risultati eccellenti. L’attenzione particolare prestata per garantire un servizio di accertamento di prossimità per i cittadini disabili ha meritato il prestigioso riconoscimento nazionale.

Inoltre, il presidente Occhiuto ha sottolineato la situazione critica della sanità in Italia e in particolare in Calabria, colpita dal commissariamento. Ha espresso fiducia nella disponibilità delle risorse necessarie per garantire assistenza sanitaria di qualità e completare gli ospedali incompiuti utilizzando le risorse disponibili.

Infine, il presidente ha evidenziato che negli ultimi anni sono stati aumentati i fondi sanitari e ottenuti finanziamenti aggiuntivi per l’assistenza domiciliare. La collaborazione tra enti pubblici e l’impegno nell’offrire servizi vicini alle esigenze dei cittadini deboli ha contribuito a migliorare il sistema sanitario calabrese.

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