La classifica delle dieci app più utilizzate nel 2016
L’azienda specializzata in indagini statistiche Nielsen ha da poco fornito un rapporto di fine 2016, nel quale ha individuato le app maggiormente utilizzate dai consumatori che hanno compiuto la maggiore età. Sottolineiamo, inoltre che l’indagine è stata svolta negli Stati Uniti, paese con la maggior affluenza di utilizzo, da gennaio ad ottobre 2016, sia su dispositivi Android e iOS.
L’azienda americana ha quindi reso nota la lista delle 10 app più utilizzate di quest’anno. Senza ombra di dubbio la sfida ha visto la vittoria di Facebook e Google.
I due colossi del web occupano quasi tutte le posizioni della classifica con diverse app ed in questo modo vengono ripagate dei numerosi sforzi che hanno permesso numerose nuove implementazioni e migliorie in questo 2016.
La Classifica
Al primo posto è presente Facebook, con 146 milioni di utenti, seguita ruota dalla sua app di messaggistica, Facebook Messenger. Youtube arriva subito dopo ed occupa il terzo posto, precedendo ben altre quattro applicazioni di Big G, Google Maps, Google Search, Google Play e Gmail.
A seguire ancora Facebook, che grazie ad Instagram prende nuovamente parte a questa classifica. Nelle ultime due posizioni Apple Music e Amazon. A sorpresa la mancanza di Whatsapp. La società di analisi Nielsen ha di recente presentato un rapporto che offre una dettagliata panoramica di quali sono state le applicazioni più usate su dispositivi mobili (Android o iOS), durante il periodo compreso tra gennaio-ottobre 2016, negli Stati Uniti. Nielsen ha così stilato la classifica delle 10 app più usate del 2016: a dominare la speciale classifica sono le app di Facebook e Google. Come mostra chiaramente il grafico che segue, Facebook è in testa (grazie a 146 milioni di utenti unici), seguita dall’app “gemella” Facebook Messenger, da YouTube e da altre quattro app di Google (Maps, Search, Play e GMail). Chiudono la classifica Instagram – un’altra app di Facebook -, Apple Music e l’app di Amazon. È opportuno precisare che il rapporto è stato elaborato prendendo come riferimento gli utenti statunitensi maggiori di diciotto anni.
Più che il dominio di Google e Facebook, la sorpresa è forse l’assenza di WhatsApp, considerando che il servizio è utilizzato da più di un miliardo di persone al mese.