La Corte dei Conti confronta il bilancio finanziario del 2023 della Regione.
Dal 2014, l’appuntamento con la parifica del rendiconto è un momento importante per la Regione del Veneto. Si tratta di un momento annuale in cui viene verificata la gestione economica e patrimoniale dell’amministrazione regionale. Quest’anno, i conti sono stati tenuti in ordine, con un risultato economico di 87 milioni di euro e un patrimonio netto di 2.759 milioni di euro. Questi numeri dimostrano la grande responsabilità e l’attenzione meticolosa nell’utilizzo dei soldi dei cittadini da parte della Regione.
Nel 2023, il Veneto si è confermato come la prima regione per minor spesa corrente di funzionamento tra le Regioni a statuto ordinario. Con un costo di 115,9 euro ad abitante, il Veneto si posiziona al di sotto della media di 218,5 euro. Questo è un risultato di cui il Presidente della Regione, Luca Zaia, si dice particolarmente soddisfatto. Zaia commenta anche la collaborazione con la Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, la quale ha contribuito al percorso di miglioramento della gestione economica della Regione.
La seduta della Corte dei Conti si è tenuta questa mattina a Palazzo dei Camerlenghi di Venezia, per il giudizio di parificazione sul rendiconto generale regionale dell’esercizio finanziario 2023. Il Collegio presieduto da Elena Brandolini, Presidente facente funzione Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Regione del Veneto, ha analizzato in dettaglio i risultati finanziari della Regione.
Il Procuratore regionale, Ugo Montella, ha sottolineato il positivo quadro finanziario della Regione e i progressi registrati in settori chiave come lavoro, cultura, sanità e famiglia. Montella ha anche segnalato la generale complessità dell’apparato burocratico e l’importanza di continuare a lavorare insieme per garantire il buon andamento dell’azione amministrativa.
Luca Zaia ha ringraziato la Presidente e i consiglieri della Corte dei Conti, la Procura regionale e i magistrati per la preziosa collaborazione. Zaia ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione interistituzionale che certifica la solidità patrimoniale e le scelte gestionali della Regione.
Il Governatore del Veneto ha ribadito l’impegno della Regione sui quattro grandi fronti su cui la Corte dei Conti ha posto l’attenzione: la Pedemontana Veneta, le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina, la sostenibilità e la sanità. Zaia ha evidenziato il primo anno di esercizio della Pedemontana, sottolineando che i dati economici potranno essere valutati solo tra 9 anni.
Sul tema delle Olimpiadi, Zaia ha espresso fiducia nell’impatto positivo delle opere pubbliche per la montagna veneta e il Pil regionale. Nell’ambito della sostenibilità, la Regione ha approvato una legge che mira a ridurre il consumo del suolo. Infine, riguardo alla sanità, Zaia ha evidenziato la mancanza di medici e specifiche professionalità, e l’importanza di continuare a garantire prestazioni di alta qualità nonostante le sfide.
