La frecciatina ai Me Contro Te lanciata l’anno scorso non è servita a molto.
L’analisi di Selvaggia Lucarelli sul fenomeno Me Contro Te ha suscitato molto interesse. Ha criticato il podcast e i flop dei loro ultimi film, sottolineando l’ostentazione del lusso da parte di Sofì. Lucarelli ha anche ripreso una dichiarazione passata dei Me Contro Te sulla loro ascesa alla fama, sottolineando la retorica del partire da zero. Ha messo in discussione la difficoltà del loro successo e li ha paragonati ai Ferragnez, suggerendo che forse tutto è stato troppo facile per loro. La giornalista ha evidenziato il cambiamento nel tono dei Me Contro Te e il calo del loro fatturato.
Selvaggia Lucarelli critica Me Contro Te per l’ostentazione del lusso e il calo di fatturato
Ieri, Selvaggia Lucarelli ha analizzato il fenomeno Me Contro Te, focalizzandosi sul podcast e sul flop dei loro ultimi due film rispetto ai lavori precedenti. In particolare, ha criticato l’ostentazione del lusso da parte di Sofì, che dichiara di non voler ostentare per non far sentire male le persone.
In un post su Twitter, Lucarelli ha commentato il calo del fatturato dei Me Contro Te, attribuendolo al loro atteggiamento ora passivo-aggressivo. La giornalista ha evidenziato come la strada del successo non sia stata facile per loro, sottolineando che iniziare da zero non era affatto semplice.
Nello stesso articolo, Lucarelli ha fatto riferimento a un episodio passato, in cui aveva criticato una dichiarazione dei Me Contro Te, in cui parlavano della loro ascesa al successo. La giornalista ha ironizzato sulla retorica del “partire dal paesino” e ha messo in discussione la difficoltà del percorso intrapreso dai due youtuber.
Lucarelli ha sottolineato anche la presunzione dei Me Contro Te nel considerarsi artisti completi, con competenze in ballo, canto e recitazione, e ha sollevato il dubbio se il loro successo non sia stato troppo facile da raggiungere. La giornalista ha fatto un parallelo critico con il caso dei Ferragnez, suggerendo di riflettere sul percorso seguito per evitare la stessa fine.
Analisi critica di Selvaggia Lucarelli su Me Contro Te
Nel suo recente articolo, Selvaggia Lucarelli ha suscitato molte reazioni con la sua analisi del fenomeno Me Contro Te. La giornalista ha puntato il dito sul podcast dei due creator italiani, evidenziando il calo di fatturato e il cambiamento nello stile comunicativo, definito ora “passivo-aggressivo”. Inoltre, ha criticato l’ostentazione del lusso da parte di Sofì, contraddicendosi con le sue dichiarazioni di non voler mostrare eccessiva ricchezza per non ferire le persone.
Non è la prima volta che Lucarelli si concentra su Luì e Sofì, dato che già l’anno scorso aveva analizzato una loro dichiarazione sulla loro ascesa al successo. Tuttavia, l’attenzione era allora concentrata sulla rottura tra Fedez e Chiara Ferragni, facendo passare inosservato il suo intervento critico. Lucarelli ha preso di mira la retorica del “partire da zero” usata dai Me Contro Te, sottolineando come il discorso sulla loro difficoltà in partenza sarebbe più complesso, considerando il rapido successo e la giovane età dei due creator.
La giornalista ha messo in discussione anche la percezione che i Me Contro Te abbiano di sé stessi come artisti completi, puntando il dito sugli elementi di ballo, canto e recitazione presenti nei loro contenuti. Lucarelli ha provocatoriamente fatto notare come la strada al successo sembrasse essere stata piuttosto agevole per loro, mettendo in guardia sul rischio di seguire la stessa sorte dei Ferragnez se non si interrogano sulla facilità con cui hanno raggiunto la celebrità.
La voce critica di Selvaggia Lucarelli rimane quindi presente nel panorama mediatico, esponendo con franchezza le sue opinioni riguardo ai fenomeni di successo come Me Contro Te. La sua analisi non risparmia domande scomode sul reale percorso verso la fama e la ricchezza dei due giovani creator, stimolando il dibattito sulla genuinità e l’onestà nel mondo della creazione di contenuti online.
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