La grave minaccia della sepsi: come danneggia gli organi e perché è difficile da individuare

La grave minaccia della sepsi: come danneggia gli organi e perché è difficile da individuare

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Papa Francesco rischia la sepsi: Ivan Gentile, direttore del dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell’Università di Napoli Federico II, esprime preoccupazione. Secondo Gentile, il recente bollettino medico del Santo Padre segnala condizioni critiche e una lieve insufficienza renale, con sintomi che potrebbero suggerire la presenza o il rischio di sepsi. Tuttavia, Gentile rassicura sul fatto che la situazione è reversibile anche in caso di sepsi.

La sepsi è una condizione grave causata da un’infezione che danneggia gli organi a causa di una risposta immunitaria esagerata. Si stima che colpisca circa 50 milioni di persone all’anno nel mondo, causando circa 10 milioni di morti. Gentile sottolinea l’importanza di identificare e trattare tempestivamente la sepsi, paragonandola a una tempesta che può generare danni rapidi ma che, se trattata correttamente, può portare alla guarigione.

La diagnosi precoce della sepsi è fondamentale per aumentare le probabilità di sopravvivenza. Tuttavia, al momento non esistono test diagnostici validati per questa patologia. Gentile sottolinea la mancanza di una rete specifica per la sepsi all’interno del sistema sanitario, a differenza di quanto avviene per patologie come l’ictus e l’infarto. Nonostante una probabile sottodiagnosi, la sepsi provoca un numero maggiore di ricoveri e decessi rispetto ad altre malattie come l’ictus e l’infarto.

L’aggiornamento più recente riguardo alla salute di Papa Francesco è del Martedì 25 Febbraio 2025. La situazione continua a destare preoccupazione, ma il direttore Gentile offre un barlume di speranza riguardo alla reversibilità della situazione clinica del Santo Padre.

Fonti ufficiali e dichiarazioni di esperti come Ivan Gentile confermano l’importanza di essere consapevoli dei rischi legati alla sepsi e di agire tempestivamente in caso di sospetta infezione.

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