La Italian Byron Society ha sede a Ravenna

Il 25 maggio 2024 a Ravenna è stata costituita la Italian Byron Society, affiliata all’International Association of Byron Societies, che promuove la cultura byroniana in tutto il mondo. La società è composta da illustri membri come il presidente Antonio Patuelli, Ernesto Giuseppe Alfieri, il professor Diego Saglia, la dottoressa Claudia Giuliani, il dottor Donatino Domini, il professor Mirella Falconi, il dottor Giancarlo Bagnariol, il professor Gregory Dowling e il notaio Scalise, che ha curato la formalità dell’evento.

La sede ufficiale della Italian Byron Society è a Ravenna, presso i Chiostri Danteschi, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Questa associazione, presieduta da Ernesto Giuseppe Alfieri, si impegna a promuovere la conoscenza e lo studio della vita e delle opere di Lord Byron in Italia, facilitando la traduzione e la pubblicazione delle sue opere e promuovendo lo scambio culturale con associazioni e istituzioni straniere.

Ravenna diventa così la capitale italiana degli studi su Byron, con Palazzo Guiccioli che ospiterà il Museo Byron a partire dal 26 ottobre. Questo importante riconoscimento conferma l’importanza storica della città come luogo cruciale per la vita e l’opera del poeta inglese, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna si distingue per aver investito in un progetto così significativo.

Tra i soci fondatori della Italian Byron Society ci sono personalità di spicco come Donatino Domini, Claudia Giuliani e Mirella Falconi Mazzotti. Il presidente Alfieri sottolinea l’importanza di rendere Ravenna un punto di riferimento per la cultura internazionale, e l’inaugurazione del Museo Byron rappresenta un passo fondamentale in questa direzione.

La decisione di fondare la Italian Byron Society è nata nel 2018, durante un convegno internazionale a Ravenna al quale parteciparono studiosi e appassionati di Byron da tutto il mondo. Questo progetto ambizioso garantirà a Ravenna un ruolo di primo piano nel panorama culturale e artistico internazionale.

Il connubio tra Ravenna e Byron è considerato un legame speciale, caratterizzato dal “fatal dono della bellezzà italiana”. La Byron Society e la sua sede italiana promettono di dare nuova visibilità a questo legame, inserendolo in un contesto culturale e turistico di risonanza mondiale.