La Lega: bilancio del 2024 tra difficoltà e crescita

La Lega: bilancio del 2024 tra difficoltà e crescita

Il vicepremier Matteo Salvini ha dichiarato che il 2024 si è chiuso positivamente per la Lega, evidenziando una crescita degli iscritti, dei sindaci e degli amministratori in varie regioni italiane. Nonostante gli avversari e i nemici, Salvini sottolinea che la Lega rappresenta uno stile di vita e di pensiero, non solo un partito. L’obiettivo è continuare a ottenere risultati con un focus sul lavoro, gli stipendi, le pensioni, la scuola e la sanità, oltre alle infrastrutture. Salvini ribadisce la determinazione del partito a perseverare nonostante le critiche e le opposizioni.

Matteo Salvini: La crescita della Lega nel 2024

Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, ha fatto il punto sulla situazione del partito durante una diretta video sui social. Ha sottolineato che il 2024 è stato un anno complicato ma positivo per la Lega, caratterizzato da crescita, serenità e compattezza. Salvini ha evidenziato l’incremento degli iscritti da Veneto a Sicilia, nonché il numero crescente di sindaci e amministratori dalla Lombardia al Lazio.

Il segretario ha enfatizzato che la Lega non è solo un partito, ma un modo di vivere, di essere e di pensare. Ha citato con orgoglio i numeri della presenza della Lega sul territorio, con più di 400 amministratori locali solo in Sicilia e quasi 500 sindaci in Italia. Salvini ha evidenziato la presenza significativa della Lega in Lombardia, con più di 200 sindaci, e in Veneto, con oltre 100 sindaci.

Salvini ha riconosciuto che la Lega si trova ad affrontare numerosi avversari e nemici, soprattutto nei contesti di potere. Ha citato giornali, televisioni, sindacati, magistrati e soggetti influenti che vorrebbero cancellare la Lega. Tuttavia, ha ribadito la determinazione del partito a proseguire il proprio percorso, con un’attenzione particolare ai risultati concreti per i cittadini: lavoro, stipendi, pensioni, scuola e sanità sono le priorità, insieme all’infrastrutturazione del territorio.

Il 2024 positivo della Lega sotto la guida di Matteo Salvini

Nel corso di una diretta video sui social, il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, ha espresso la sua soddisfazione per il 2024 della Lega, definito come “complicato ma alla fine bello”. Ha evidenziato la crescita degli iscritti in diverse regioni, come il Veneto e la Sicilia, nonché il numero sempre più elevato di sindaci e amministratori locali dalla Lombardia al Lazio.

Salvini ha sottolineato come la Lega non sia soltanto un partito politico, ma piuttosto un modo di vivere e di pensare. Ha fatto riferimento alla presenza di avversari e nemici, soprattutto nelle stanze decisionali, sottolineando che la Lega deve confrontarsi con la critica di gran parte dei media, dei sindacati, di alcuni magistrati e di influenti personaggi come Soros.

Nonostante le difficoltà e le pressioni, Salvini ha ribadito l’impegno della Lega nel perseguire obiettivi chiari e concreti, come il miglioramento delle condizioni di lavoro, degli stipendi, delle pensioni, del sistema scolastico e sanitario. Ha inoltre evidenziato l’importanza delle infrastrutture nel suo piano di azione politica.

In conclusione, il 2024 si è rivelato un anno di crescita e consolidamento per la Lega, nonostante le critiche e le ostilità provenienti da varie parti. Salvini ha espresso ottimismo per il futuro del partito e ha confermato la determinazione nel perseguire gli obiettivi prefissati per il bene del Paese.

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