La legge sull’Autonomia differenziata approvata anche dalla Camera
La Camera dei Deputati a Roma ha discusso e votato sulla mozione di sfiducia contro il ministro Santanchè. Durante le dichiarazioni di voto, l’aula è apparsa vuota. La foto, scattata da Stefano Carofei il 4 aprile 2024 a Roma, mostra questo momento. È important era rispettare il contesto in cui è stata scattata la foto e evitare qualsiasi intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.
Il Disegno di legge sull’Autonomia differenziata è stato approvato anche dalla Camera dei Deputati, diventando così legge. Dopo una lunga serata durata tutta la notte, l’assemblea di Montecitorio ha votato a favore con 172 voti a favore, 99 contrari e un astenuto. Questo Ddl era già stato approvato dal Senato. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato che l’approvazione rappresenta un passo avanti per costruire un’Italia più forte e giusta, superando le differenze tra i diversi territori e garantendo servizi uniformi in tutto il Paese.
Il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha ringraziato per l’approvazione dell’Autonomia differenziata, sottolineando che rappresenta una vittoria importante per tutti gli italiani. Ha evidenziato l’impegno della Lega e del governo per raggiungere questo obiettivo nonostante le difficoltà.
Anche il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, ha espresso la sua gioia per l’approvazione della legge sull’Autonomia differenziata. Ha sottolineato l’importanza di valorizzare le eccellenze regionali e garantire servizi migliori ai cittadini. Ha respinto l’idea che questa legge possa dividere l’Italia, affermando che al contrario mira a ridurre le differenze territoriali e promuovere l’unità del Paese.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato l’approvazione dell’Autonomia differenziata, definendo il provvedimento come un sogno secessionista della Lega che minaccia l’unità del Paese. Ha sottolineato la volontà dell’opposizione di continuare a combattere contro questa legge e il governo.
Giuseppe Conte, leader dei 5stelle, ha annunciato che continuerà a contrastare il disegno di legge sull’Autonomia differenziata, che ritiene danneggi il Sud e le aree più svantaggiate del Paese. Ha sottolineato la determinazione a opporsi alla maggioranza in Parlamento e nelle piazze. La situazione è molto delicata e il dibattito è acceso tra le diverse fazioni politiche che cercano di difendere i propri interessi e visioni per il futuro dell’Italia.