La Liguria investe tre milioni di euro per l’istruzione e l’inserimento lavorativo dei disabili
A Roma si è tenuta la conferenza nazionale dei giovani imprenditori edili, alla quale ha partecipato Marco Scajola, assessore della regione Liguria. Durante l’evento, sono state approvate due importanti misure a favore dell’istruzione e dell’inserimento lavorativo dei giovani disabili liguri.
La Giunta regionale ha destinato un totale di 3 milioni di euro per queste iniziative, su proposta dell’assessore Marco Scajola. In particolare, 2,6 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo 2021-2027 saranno utilizzati per finanziare percorsi formativi triennali di 2100 ore, rivolti a 320 giovani disoccupati tra i 16 e i 25 anni, segnalati dalle Asl e affetti da disabilità. Questi percorsi formativi sono pensati come un’integrazione all’istruzione scolastica, studiati sulle esigenze specifiche degli utenti e mirano a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, offrendo anche la possibilità di svolgere attività laboratoriali o stage.
La seconda misura prevede invece lo stanziamento di 400mila euro di risorse regionali per interventi di istruzione integrativa, ausili e acquisto di materiali specifici per 223 studenti disabili di età inferiore ai 18 anni, iscritti ai percorsi di istruzione e formazione triennali ordinari o ai percorsi del sistema duale.
Marco Scajola ha dichiarato che la priorità dell’amministrazione regionale è quella di non lasciare indietro nessun cittadino. Ha sottolineato l’importanza di queste due misure, che forniranno sostegno a oltre 540 giovani liguri per i loro percorsi di formazione e inserimento nel mondo del lavoro. L’assessore ha ringraziato le Asl del territorio per la collaborazione nell’implementazione di queste iniziative, che mirano a garantire opportunità equi per tutti i giovani disabili liguri, con uno stanziamento totale che supera i 3 milioni di euro.
La conferenza si è tenuta a Roma e la foto dell’evento è utilizzabile nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.
In conclusione, queste misure rappresentano un passo importante verso l’inclusione e l’opportunità per i giovani disabili liguri di accedere a formazione e inserimento lavorativo. Il sostegno fornito dalla regione Liguria dimostra un impegno concreto per garantire pari opportunità e supporto a tutti i cittadini, senza lasciare nessuno indietro.
