La lista delle università italiane migliori: l’andamento di posizioni in salita e in discesa
Quacquarelli Symonds, una società di consulenza e ricerca educativa specializzata nell’analisi del settore dell’istruzione superiore, ha recentemente pubblicato la sua annuale classifica delle migliori università al mondo. Questa classifica prende in considerazione 5.663 atenei in 106 Paesi diversi, offrendo un quadro dettagliato delle performance accademiche a livello globale.
A livello italiano, il Politecnico di Milano si conferma come la migliore università del Paese. Questo istituto si distingue per la sua eccellenza accademica e per la sua reputazione a livello internazionale. Nel ranking mondiale del 2024, il Politecnico di Milano si posiziona al 111º posto, registrando un notevole miglioramento rispetto agli anni precedenti. Grazie alla sua elevata proporzione di studenti internazionali e alla sua reputazione accademica e aziendale, il Politecnico di Milano si colloca tra le prime 100 università del mondo.
Al secondo posto della classifica italiana troviamo la Sapienza Università di Roma, che si posiziona al 132° posto a livello globale. Questo ateneo vanta il maggior numero di iscritti in Italia e si distingue per la qualità della sua offerta formativa. Al terzo posto si piazza l’Alma Mater Studiorum di Bologna, che ha guadagnato ben 21 posizioni rispetto all’anno precedente nel ranking mondiale.
I tre atenei italiani che dominano la classifica nazionale – il Politecnico di Milano, la Sapienza di Roma e l’Alma Mater di Bologna – sono gli unici ad entrare nelle prime 150 università a livello mondiale. Questo risultato conferma l’eccellenza accademica delle università italiane e il loro impegno nel fornire un’istruzione di qualità ai propri studenti.
Continuando ad analizzare la classifica italiana, possiamo notare che delle 42 università valutate, 15 sono riuscite a salire di posizione, 9 si sono mantenute stabili e 18 hanno registrato un calo nella classifica rispetto all’anno precedente. Questo dimostra la grande competitività del panorama accademico italiano e la necessità per le università di impegnarsi per migliorare costantemente la propria offerta formativa.
Al quarto posto della classifica italiana si colloca l’Università degli Studi di Padova, seguita dal Politecnico di Torino al quinto posto. Entrambi gli atenei hanno registrato un miglioramento nella classifica mondiale, dimostrando la qualità della loro offerta formativa e la loro capacità di attrarre studenti internazionali.
La classifica delle prime 10 università italiane si completa con la Statale di Milano al sesto posto, la Federico II di Napoli al settimo, l’Università di Torino all’ottavo, quella di Firenze al nono e quella di Pisa al decimo. Queste istituzioni, pur essendo leader nell’ambito accademico, devono continuare a lavorare per mantenere e migliorare la propria reputazione a livello nazionale e internazionale.
Passando alla classifica mondiale, il Massachusetts Institute of Technology di Boston si conferma come il miglior college al mondo, mantenendo questa posizione da ben 13 anni. Al secondo posto troviamo l’Imperial College di Londra, seguito dall’Università di Oxford al terzo posto. Queste istituzioni si distinguono per la loro eccellenza accademica e la loro reputazione a livello globale, confermando la loro posizione di prestigio nel panorama universitario internazionale.