La Lombardia assegna 2 milioni per disabilità gravissima e rinnova il buono mensile.
Regione Lombardia ha deciso di destinare ulteriori 2 milioni di euro nei prossimi giorni, aggiungendoli ai 30,5 milioni già disponibili dal Fondo Sanitario Regionale il 18 marzo scorso. Inoltre, verrà prorogata al 1° agosto 2024 l’avvio della rimodulazione del buono mensile riconosciuto alle persone con disabilità gravissima e agli anziani non autosufficienti con alto bisogno assistenziale assistite dal solo caregiver familiare, nota come Misura B1.
Durante l’assestamento di bilancio di luglio, saranno destinati altri 8,5 milioni di euro per evitare liste di attesa e garantire la presa in carico dei cittadini con disabilità gravissima. Si cercherà di contemperare la libertà di scelta della persona con quanto stabilito dalla normativa nazionale sull’implementazione dei servizi.
Questo è il risultato dell’incontro tra il presidente della Regione Lombardia e l’assessore alla Famiglia, Disabilità, Solidarietà sociale e Pari opportunità, insieme a rappresentanti di varie associazioni come Ledha Fish, Fand Lombardia, Forum del Terzo settore, Anffas Lombardia e Anmic. Anche i direttori generali delle direzioni regionali Welfare e Famiglia e Solidarietà sociale hanno preso parte all’incontro.
Si tratta del primo passo di un percorso che continuerà nei prossimi mesi con la convocazione del Tavolo ‘Fnà, al fine di rendere strutturale quanto concordato e approvato dalle Associazioni. L’impegno condiviso con le associazioni è quello di continuare con un percorso comune, attraverso un dialogo costante, a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie, che sono al centro delle azioni prioritarie della Regione Lombardia.
La programmazione attuale, come stabilito dal Piano Nazionale Non Autosufficienza 2022/2024, richiede una graduale implementazione e potenziamento dell’offerta dei servizi già presenti sul territorio regionale. Si mira a garantire un sostegno adeguato a coloro che ne hanno bisogno, nell’ottica di garantire un miglioramento continuo nella gestione delle disabilità e nell’assistenza agli anziani non autosufficienti.
In conclusione, la Regione Lombardia si impegna a continuare a lavorare in collaborazione con le associazioni e le varie parti interessate per garantire un sostegno efficace e tempestivo alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Questo impegno comune è essenziale per assicurare un’assistenza di qualità e una maggiore inclusione sociale per tutti i cittadini vulnerabili della regione.