La lotta contro il tumore alla prostata: com’è morto Toto Cutugno
Toto Cutugno è stato un artista italiano molto amato non solo in patria, ma anche all’estero. Il cantante ci ha lasciati ad agosto del 2023 dopo una lunga lotta contro un tumore alla prostata. Cutugno aveva precedentemente rivelato di essere stato curato per un tumore alla prostata presso l’Istituto Irccs di Milano, che aveva minacciato anche i suoi reni con metastasi. Ha affrontato la sua battaglia contro la malattia in silenzio per molto tempo, dopo la diagnosi nel 2007.
“Mi sentivo come se potessi conquistare il mondo, ma invece mi svegliavo tre o quattro volte durante la notte per andare in bagno. Ho confidato tutto ad Al Bano, un amico storico, e mi ha consigliato un medico. Questo medico ha subito capito, alla prima visita, che non avevo una prostata, ma un melone. Mi ha detto che era una cosa seria, che avevo metastasi tumorali che si stavano avvicinando ai reni. Se non mi fossi operato subito, sarei stato in pericolo”, aveva raccontato Cutugno riguardo alla sua malattia.
La morte di Toto Cutugno è giunta dopo una lunga e dolorosa battaglia contro la malattia. Il cantautore ha affrontato questa lotta con il sostegno della sua famiglia e degli amici, in particolare di Albano. Purtroppo, non è riuscito a sconfiggere il cancro, spegnendosi il 23 agosto 2023 presso l’Ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato da tempo per la sua patologia oncologica.
“A poco più di un mese dal suo ottantesimo compleanno, ci lascia Toto Cutugno, uno degli artisti italiani più famosi di sempre. Con oltre 100 milioni di copie vendute, è stato un’icona della musica italiana riconosciuta in tutto il mondo. Ha saputo portare la semplicità e la tradizione della canzone italiana anche oltre i confini nazionali, ispirando e unendo le persone con la sua straordinaria carriera”, ha annunciato la casa discografica Carosello Records ed Edizioni Curci.
Il figlio di Cutugno, Nico, ha recentemente rivelato a Domenica In che suo padre non accettava la malattia e non ha dedicato abbastanza tempo a curarsi. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo della musica, ma il suo talento e la sua eredità continueranno a vivere per sempre.