“La mia sofferenza per la mancata maternità non è una sensazione di perdita” – Valeria Golino

Valeria Golino ha parlato della sua mancata maternità in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera da Valerio Cappelli, definendo la situazione un “piccolo sollievo”. L’attrice e regista, vincitrice di due Coppe Volpi a Venezia, ha confessato che mentre cercava di diventare madre, pesava su di lei il desiderio non realizzato. Tuttavia, ora quando vede bambini si scioglie, ma non prova quel senso di perdita nel suo quotidiano. Al contrario, forse trova un certo sollievo nell’accettare ciò che la vita le offre.

La carriera di Golino, ora 58enne, è stata sontuosa sia in Italia che negli Stati Uniti, dove ha girato ben 18 film. Durante l’intervista ha parlato dei suoi rapporti con gli ex partner, in particolare due attori storici come Fabrizio Bentivoglio e Riccardo Scamarcio. Ha sottolineato che se non ci si è procurati volontariamente del male, c’è ancora molto affetto tra le persone. Anche con loro due, Golino ha mantenuto un buon rapporto. Attualmente è legata a Fabio Palombi da sei anni, nonostante la differenza di età e il fatto che lui non faccia parte del mondo del cinema.

Riguardo ai tradimenti, Golino ha affermato di averli commessi “solo quando era necessario”, senza entrare nel dettaglio. Ha poi raccontato alcuni aneddoti sulla sua esperienza americana, tra cui il fatto che Dustin Hoffman le regalava vitamine e Tom Cruise quadri e orologi. Ha rivelato di aver perso il ruolo in “Pretty Woman” a favore di Julia Roberts e di essere stata preferita a Linea Mortale di Joel Schumacher, ma che Roberts alla fine fu scelta al suo posto.

La star ha parlato anche dei suoi progetti futuri, tra cui l’ultimo lavoro “The beautiful game” di Thea Sharrock. Nonostante il successo internazionale e l’ampia carriera, Golino sembra guardare al futuro senza rimpianti, accettando le scelte che ha fatto e guardando sempre avanti. La sua esperienza variegata sul set e la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti e alle delusioni sembrano averla resa più forte e consapevole di se stessa.

Infine, ha concluso l’intervista riflettendo sulla sua personale crescita e sulle lezioni che la vita le ha impartito nel corso degli anni. Valeria Golino appare come una donna determinata e indipendente, che ha saputo affrontare le sfide che le sono capitate lungo il suo percorso professionale e personale, senza perdere mai il suo carattere unico e la sua autenticità.