La Regione investe 3,6 milioni per la produzione musicale
A Bologna è stato emesso un avviso di garanzia a fine indagine per i rimborsi di 41 consiglieri della Regione Emilia-Romagna. Nella foto si può vedere la sede della Regione Emilia-Romagna a Bologna, scattata da Roberto Brancolini nel 2014. È importante ricordare che l’utilizzo della foto deve essere fatto nel rispetto del contesto in cui è stata scattata e senza intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.
La Regione Emilia-Romagna ha approvato 21 progetti, suddivisi in 26 azioni, di cui otto riguardanti nuovi autori, tredici la creatività, due circuiti di locali e reti di festival e tre azioni di promozione e circuitazione all’estero. La dotazione finanziaria per sostenere questi progetti nel triennio 2024-2026 ammonta a 3.650.300 euro. Questo fa parte del percorso della Regione per favorire la crescita della filiera musicale e promuovere la musica come strumento di aggregazione sociale.
L’obiettivo è sostenere la produzione e la fruizione della musica contemporanea originale dal vivo, valorizzando autori e produzioni dell’Emilia-Romagna in Italia e all’estero. L’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, sottolinea l’importanza di creare lavoro e imprese di qualità nel settore musicale, rendendo la regione un polo della creatività in Italia.
Nel triennio 2021-2023, grazie a un fondo di oltre 3,6 milioni di euro, sono state sostenute 28 azioni progettuali che hanno permesso la selezione di più di 90 nuovi autori, autrici e band emergenti. Sono state realizzate oltre 70 produzioni musicali originali caratterizzate da innovazione nei formati, contenuti e linguaggi. L’azione progettuale ‘Creatività’ ha supportato la crescita dei talenti emergenti, offrendo opportunità di residenza artistica, produzione e promozione.
La Regione ha anche sostenuto progetti legati ai circuiti di locali e festival, oltre a incoraggiare la circuitazione di artisti e band emiliano-romagnoli. L’obiettivo di promozione e circuitazione all’estero mira a favorire la mobilità degli artisti regionali attraverso una strategia di export che ha portato a oltre 120 date in Europa, negli Stati Uniti e in Sudafrica.
In conclusione, la Regione Emilia-Romagna sta promuovendo attivamente la crescita e la valorizzazione del settore musicale regionale, supportando la creatività e la promozione della musica contemporanea sia in Italia che all’estero. La musica svolge un ruolo fondamentale nell’aggregazione sociale e nell’economia della regione, contribuendo alla creazione di lavoro e imprese nel settore.