Categories: Cronaca

La Regione Toscana celebra i 250 anni della Guardia di Finanza

Firenze, 26 aprile 2021 – La Regione Toscana ha deciso di aprire gli spazi della propria sede in piazza Duomo per celebrare i duecentocinquanta anni di storia della Guardia di Finanza. L’evento, intitolato “Nella tradizione il futuro”, prevede la presentazione del volume “La Guardia di Finanza per la Toscana…ieri, oggi è domani” e l’allestimento di un percorso espositivo che fa parte del più ampio programma di celebrazioni per il 250° anniversario della fondazione del Corpo.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, insieme al generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza, comandante interregionale dell’Italia centro-settentrionale del Corpo, e al presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia, professor Cosimo Ceccuti, hanno presentato tutte le iniziative durante una conferenza stampa presso la sede della Regione a palazzo Strozzi Sacrati.

Il volume “La Guardia di Finanza per la Toscana…ieri, oggi è domani”, coordinato dal comandante regionale della Toscana della Guardia di Finanza e dal capo ufficio Pianificazione, programmazione e controllo del Corpo, ripercorre la storia del Corpo, che come sottolinea il presidente Giani nella sua prefazione, coinvolge tutti i toscani.

Il presidente Giani ha evidenziato l’importante ruolo della Guardia di Finanza nella tutela della legalità e nel garantire il corretto funzionamento delle attività industriali e produttive del territorio. Ha sottolineato inoltre la particolare importanza legata alla Toscana, dove nel 1840 il Granduca Leopoldo II d’Asburgo Lorena istituì la Real Guardia di Finanza con competenze in materia economica e finanziaria. Questo ruolo istituzionale del Corpo è stato fondamentale per definire il profilo attuale della Guardia di Finanza.

Il professor Ceccuti ha evidenziato come la Guardia di Finanza abbia avuto un ruolo significativo nella storia italiana, partendo dal Risorgimento fino ai giorni nostri. Il Corpo ha evoluto il suo ruolo passando da un semplice controllo di frontiera a un’organizzazione operativa e partecipe nelle vicende nazionali.

Il generale di Corpo d’Armata ha sottolineato che la Guardia di Finanza è un Corpo di Polizia economico finanziaria composto da uomini e donne che operano con responsabilità e consapevolezza della delicatezza del loro ruolo pubblico. Ha inoltre evidenziato l’importanza della competenza fiscale del Corpo e la costante attenzione al contesto in cui opera, con strumentazioni e mezzi sempre aggiornati.

La mostra inaugurata presso la sede della Regione a palazzo Strozzi Sacrati, visitabile fino al 24 giugno, presenta divise, documenti, cimeli e veicoli storici della Guardia di Finanza, permettendo al pubblico di immergersi nella storia e nell’importanza del Corpo.

In allegato alla news è presente una foto dell’ufficio stampa della Guardia di Finanza.

Redazione

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