La rivelazione di Carmelo Abbate: l’assassino di Pierina Paganelli individuato dagli inquirenti!
Si torna a parlare dell’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto sette mesi fa. Manuela, la nuora della vittima, sospetta che l’assassino sia tra gli inquilini e chiede prove del DNA per tutti. Dai sospetti emergono due figure: una donna presente la sera dell’omicidio e un vicino moldavo. La donna sostiene di non aver sentito le urla di Pierina e di essere stata avvisata da un’altra persona del cadavere. Il vicino, invece, nega di aver detto di paura dei morti e di aver portato una torcia per via del cellulare.
Il legale di Manuela, Davide Barzan, ipotizza l’esistenza di un “quinto uomo” con cui Pierina potrebbe aver avuto un rapporto. La presenza di DNA sulla vittima e sulla scena del crimine potrebbe confermare questa teoria. Tuttavia, secondo Carmelo Abbate, non ci sarebbe alcun quinto uomo e le indagini sarebbero vicine alla conclusione. Gli inquirenti avrebbero individuato l’assassino e non sarebbe necessario prelevare il DNA di massa.
La vicenda sembra quindi avviarsi verso una chiusura imminente, sorprendendo Barzan che riteneva gli inquirenti spaesati. Abbate, dalle sue fonti, suggerisce che presto si tornerà al punto di partenza, cioè al pianerottolo del condominio.