La rivolta di Kabir Godi, il pasticciere di Antonino Cannavacciuolo
Il laboratorio di pasticceria di Antonino Cannavacciulo a Suno, guidato dal pasticcere Kabir Godi, si distingue per la qualità e l’attenzione ai dettagli. Qui vengono preparate creazioni dolci e salate, con un’atmosfera natalizia costante. Godi, esperto pasticcere legato alla tradizione, ha raccontato la sua storia e l’importanza dell’innovazione nel settore. Nonostante l’influenza dei trend e dei social network, il laboratorio cerca di mantenere un equilibrio tra tradizione e creatività, rifiutando ad esempio i croissant schiacciati. Il punto di riferimento per dolci prelibati, con possibilità di acquisto online, è un connubio di passione, know-how e impegno.
Il laboratorio di pasticceria di Antonino Cannavacciuolo: tradizione e innovazione
Il laboratorio di pasticceria di Antonino Cannavacciuolo occupa uno spazio enorme di circa 1.000 metri quadrati, dove vengono preparate tutte le prelibatezze dolci e salate ideate dal celebre chef. Gestito dal pasticciere Kabir Godi, il laboratorio si trova a Suno, in provincia di Novara, e rappresenta il punto di riferimento per le creazioni dolci e salate dello chef napoletano.
La qualità superiore, l’attenzione all’igiene e ai dettagli, uniti a un’atmosfera natalizia costante, fanno sì che il laboratorio sia sempre attivo, specialmente durante la preparazione dei dolci natalizi. Inoltre, c’è la possibilità di acquistare i prodotti attraverso il servizio di vendita online.
Nonostante l’importanza della tradizione, il pasticciere Kabir Godi riconosce l’evoluzione continua nel mondo della pasticceria, influenzata dai trend e dai social network. L’introduzione di dolci innovativi risponde anche alla popolarità online, come il Pan Swiss o il cubo con crema di nocciole. Tuttavia, alcune sperimentazioni, come i croissant schiacciati, vengono scartate per mantenere un equilibrio tra produzione e gusto tradizionale.
Dopo aver iniziato la sua collaborazione con Antonino Cannavacciuolo nel 2015 a Villa Crespi, Kabir Godi ha aperto la Cannavacciuolo Bakery a Novara nel 2017 e successivamente ha assunto la gestione del Laboratorio a Suno. La sua esperienza, il suo talento e il suo legame con la tradizione rendono il laboratorio un punto di riferimento per gli amanti della pasticceria di alta qualità.
Aggiornato al: Domenica 29 Dicembre 2024, ore 05:00
Il laboratorio di pasticceria artigianale di Antonino Cannavacciulo a Suno
Il laboratorio di pasticceria artigianale di circa 1.000 metri quadrati a Suno, in provincia di Novara, è il punto di riferimento per tutte le prelibatezze dolci e salate firmate dall’acclamato chef Antonino Cannavacciulo. Qui il pasticcere Kabir Godi garantisce standard di qualità elevati, massima igiene e attenzione ai dettagli, il tutto accompagnato da un’atmosfera natalizia costante, specialmente durante la preparazione dei dolci natalizi.
Entrato in Villa Crespi nel 2015 come pasticcere insieme a Cannavacciuolo, nel 2017 Godi ha aperto la Cannavacciuolo Bakery a Novara e successivamente ha assunto la gestione del laboratorio a Suno. Scelto per il suo talento e il legame con la tradizione, Godi ha raccontato come l’innovazione stia influenzando il mondo della pasticceria, anche se la tradizione resta fondamentale. Ha parlato di influenze dei trend provenienti dai social network, come il servizio al tavolo dei dessert tramite food porn, con farciture abbondanti e golose perfette per essere condivise online. Ha citato il successo online del Pan Swiss e del famoso cubo con crema di nocciole, mentre ha ammesso di aver rifiutato di produrre i croissant schiacciati a causa di incompatibilità produttive e personali.
In questo laboratorio artigianale, la tradizione e l’innovazione si fondono per creare prelibatezze uniche, garantendo un’esperienza dolce indimenticabile ai clienti.
Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Dicembre 2024, 05:00
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