La Sardegna respinge la mozione di sfiducia contro l’assessore Bartolazzi

La Sardegna respinge la mozione di sfiducia contro l’assessore Bartolazzi

Durante un dibattito in Consiglio regionale, l’assessore Bartolazzi è stato al centro di una mozione di sfiducia da parte del centrodestra, respinta da una maggioranza compatta. Bartolazzi ha difeso il suo operato attaccando l’opposizione e il quotidiano L’Unione Sarda. Le tensioni sono state palpabili, con accuse reciproche sulla gestione della Sanità. Le controrepliche dei consiglieri hanno evidenziato critiche all’atteggiamento e alla gestione dell’assessore, con inviti alla umiltà e alla riflessione. Il dibattito si è concluso con toni accesi e rappresenta uno scontro politico significativo in Sardegna.

Polemiche in Consiglio regionale sulla figura dell’assessore Bartolazzi

Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Paolo Truzzu, ha espresso la sua contrarietà riguardo alla nomina dell’assessore Bartolazzi, sostenendo che non sia adatto per il ruolo. Durante il dibattito in Consiglio regionale, l’assessore è stato al centro di una mozione di sfiducia da parte del centrodestra, ma la maggioranza è riuscita a respingere la proposta. Bartolazzi ha difeso il suo operato attaccando direttamente i consiglieri dell’opposizione e il quotidiano L’Unione Sarda.

Durante l’assemblea, Bartolazzi ha sottolineato i risultati positivi della Blue Tongue in calo come da lui previsto, ma ha anche evidenziato le criticità dell’ospedale oncologico Businco. L’assessore ha fatto notare le numerose delibere approvate a favore della Sanità e ha criticato il consigliere dei Riformatori per non aver riconosciuto i miglioramenti fatti nel settore.

Le tensioni sono aumentate con l’intervento del pentastellato Roberto Li Gioi, che ha criticato duramente l’opposizione definendola una “accozzaglia” divisiva e incapace di accettare la sconfitta elettorale. La replica della minoranza, guidata da Gianni Chessa di Forza Italia, ha invitato Li Gioi a moderare i toni e a chiedere scusa per le sue parole offensive.

Infine, i consiglieri hanno concluso il dibattito con le controrepliche all’assessore Bartolazzi. Alessandro Sorgia (Lega) ha chiesto all’assessore di essere più umile e di riflettere sulla situazione della Sanità, mentre Stefano Tunis di Sardegna al Centro 20Venti ha invitato Bartolazzi a non prendersela troppo e a considerare chi lo ha difeso durante l’assemblea.

Polemiche in Consiglio regionale: le controrepliche degli esponenti politici

Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Paolo Truzzu, ha espresso la sua contrarietà riguardo all’assessore Bartolazzi, definendolo inadeguato per il ruolo di assessore. Durante la mozione di sfiducia da parte del centrodestra, Bartolazzi ha difeso il suo operato attaccando direttamente i consiglieri dell’opposizione e lanciando anche una frecciata al quotidiano L’Unione Sarda. Tuttavia, la mozione è stata respinta dall’Aula con una maggioranza compatta.

Bartolazzi ha ribadito la bontà delle sue previsioni riguardo alla Blue Tongue in calo durante la stagione invernale e ha criticato apertamente le carenze dell’ospedale oncologico Businco, chiamandolo in passato “un ologramma”. Le sue dichiarazioni hanno suscitato reazioni contrastanti tra gli esponenti politici presenti in Consiglio regionale.

Il pentastellato Roberto Li Gioi ha accusato la minoranza di essere divisa su tutto e di non aver ancora accettato la sconfitta elettorale, provocando la replica decisa della minoranza, rappresentata da Gianni Chessa di Forza Italia, che ha chiesto a Li Gioi di moderare i toni.

Le controrepliche dei consiglieri hanno evidenziato la necessità di umiltà da parte dell’assessore Bartolazzi e hanno invitato alla moderazione nel dibattito politico. Alessandro Sorgia della Lega ha sottolineato l’importanza di un esame di coscienza da parte dell’assessore e la necessità di uno spirito più umile, mentre Stefano Tunis di Sardegna al Centro 20Venti ha richiesto all’assessore di non essere permaloso e di accettare le critiche in modo costruttivo.

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