La scomparsa di Mirella Gregori: La sorella si appella alla commissione parlamentare come ultima speranza.
A Storie Italiane è stato affrontato il caso di Mirella Gregori, a 41 anni esatti dalla sua scomparsa a Roma. In studio c’era Maria Antonietta, la sorella della vittima, che ha sottolineato l’importanza di non dimenticare questo tragico evento. Maria ha ricordato che sono già state effettuate due archiviazioni e ora è fondamentale cercare la verità per il bene della famiglia, soprattutto in rispetto della madre che ha lasciato questo compito alla figlia.
Maria Antonietta ha parlato della commissione attualmente attiva e ha espresso fiducia e speranza nel suo lavoro. Per la famiglia Gregori, questa è l’ultima speranza di ottenere giustizia e chiarezza sulla scomparsa di Mirella. La sorella ha fatto appello agli onorevoli e ai deputati affinché possano aiutare a rintracciare gli amici di Mirella, coetanei della donna, che potrebbero avere informazioni importanti per fare luce sul caso.
La sorella ha sottolineato che Mirella è sempre stata un po’ oscurata dalla vicenda di Emanuela Orlandi, cittadina vaticana scomparsa nello stesso periodo. Maria Antonietta ha annunciato che presenterà alla commissione la richiesta di separare i due casi e di ascoltare gli amici di entrambe le ragazze, oltre a verificare eventuali collegamenti con altre sparizioni avvenute nello stesso anno.
La determinazione e la speranza di Maria Antonietta sono evidenti mentre si prepara ad affrontare la commissione e a chiedere aiuto per fare luce sulla scomparsa di sua sorella, anche dopo così tanti anni. Ha ricordato le telefonate dei rapitori alla famiglia, che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria di tutti i membri della famiglia Gregori. Sono stati anche dal presidente Pertini per cercare aiuto e sostegno in quella difficile e dolorosa situazione.
La partecipazione a Storie Italiane ha permesso a Maria Antonietta di portare avanti la sua battaglia per la verità e la giustizia per Mirella Gregori. La speranza di trovare risposte e giustizia, anche dopo così tanti anni, è ciò che la spinge a non arrendersi e a continuare a lottare per la verità. Con il sostegno della commissione e di tutti coloro che possono avere informazioni utili, Maria Antonietta si prepara a non mollare finché non sarà fatta chiarezza su questo doloroso mistero.
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