“La Scuele che a voioi” promovi parcorsis di studi internaziunâls

“La Scuele che a voioi” promovi parcorsis di studi internaziunâls

L’Amministrazione regionale si impegna con determinazione nel potenziare l’insegnamento delle lingue che rappresentano la nostra peculiarità e l’inglese, che assicura la dimensione internazionale dei percorsi formativi, rendendo così le nostre istituzioni scolastiche attrattive e competitive in un mondo sempre più globalizzato, pur mantenendo saldo il legame con le nostre radici storiche. Questo è ciò che ha sottolineato l’assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia, Alessia Rosolen, durante la cerimonia di premiazione degli elaborati realizzati dai gruppi di studenti delle scuole secondarie di secondo grado del Friuli Venezia Giulia che hanno partecipato al bando per il potenziamento delle competenze linguistiche.

La manifestazione si è svolta nell’aula Magna dell’Isis “Bonaldo Stringher” di Udine, dove ben 37 borse di studio sono state assegnate agli studenti vincitori. Queste borse di studio prevedono un soggiorno di due settimane presso scuole di lingue qualificate a Dublino (per la lingua inglese) e Monaco (per la lingua tedesca). Il concorso di idee proposto era incentrato sul tema “La scuola che vorrei – Come ridisegneresti la scuola del domani e quali cambiamenti adotteresti per migliorare l’apprendimento e il benessere dei tuoi coetanei?”, il quale ha visto la partecipazione di numerose scuole della regione nell’elaborazione di un progetto digitale e la redazione di una lettera di presentazione.

L’assessore Rosolen ha sottolineato l’importanza del potenziamento della lingua tedesca, sia nelle zone montane del Friuli Venezia Giulia, dove è stato avviato un percorso sperimentale in Val Canale e Canal del Ferro, sia su tutto il territorio regionale, considerando le opportunità lavorative ad esso collegate. Inoltre, l’aumento dell’uso dell’inglese come lingua veicolare nelle materie di studio è fondamentale per garantire alle nuove generazioni competenze solide sin dalla scuola dell’infanzia.

La scuola del Friuli Venezia Giulia si sta orientando verso questo obiettivo, insieme al potenziamento della mobilità degli studenti per offrire un’educazione più completa e maggiori opportunità a giovani e famiglie. In questa prospettiva, è nata una collaborazione con la Fondazione Pietro Pittini che, in sinergia con la Regione, ha promosso un’iniziativa di notevole importanza per le scuole della regione. Durante la cerimonia di premiazione sono stati riconosciuti gli elaborati realizzati da gruppi di studenti di varie istituzioni scolastiche, quali il liceo “Le Filandiere” di San Vito al Tagliamento (primo classificato), l’Isis “Bonaldo Stringher” di Udine, l’Is “Alighieri” di Gorizia, l’Iis “Il Tagliamento” di Spilimbergo, il liceo scientifico “Giovanni Marinelli” di Udine, il “Simon Gregorcic” di Gorizia, il liceo classico “Jacopo Stellini” di Udine, l’Iis “Federico Flora” di Pordenone, il liceo classico “Uccellis” di Udine e il liceo “Federico Petrarca” di Trieste.

Infine, è stato evidenziato che il potenziamento delle competenze linguistiche e la promozione della mobilità studentesca sono fondamentali per garantire un futuro di successo agli studenti e alle future generazioni del Friuli Venezia Giulia, preparandoli ad affrontare le sfide di un mondo in continua evoluzione.

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