La scuola: un baluardo fondamentale per la legalità
Il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato l’importanza della scuola come presidio fondamentale di legalità durante la commemorazione dell’anniversario della strage di Capaci, onorando la memoria dei giudici Falcone e Morvillo e degli agenti della scorta con la partecipazione di cinquemila ragazzi. Questa mobilitazione è un grande messaggio di riconoscimento verso tutte le scuole che partecipano attivamente alla formazione dei giovani. Valditara ha specificato che l’istruzione non è solo un momento di apprendimento accademico, ma anche di riscatto e insegnamento di valori fondamentali come il rispetto verso l’altro.
Durante un dialogo con i giornalisti a Palermo Marina Yachting, il ministro ha raccontato di aver chiesto ai tecnici se fosse possibile spostare il concorso per dirigenti scolastici, ma gli è stato risposto che non era fattibile a causa della presenza di prove a invalsi, scrutini e maturità. Valditara ha sottolineato che il Ministero ha compiuto uno sforzo considerevole per garantire la partecipazione di tutti i ragazzi e docenti alla commemorazione del 23 maggio e che non crede che l’efficacia di tale iniziativa verrà compromessa dalla contemporanea presenza di concorsi per dirigenti scolastici in tutta Italia durante un breve periodo di tempo.
Il ministro ha rilevato che dalle 14:30 alle 15:30, orario in cui non sono previste manifestazioni, si terranno i concorsi per dirigenti scolastici, contribuendo così a rendere più efficiente il sistema scolastico e l’istruzione nel Paese. L’obiettivo principale di tali concorsi è quello di garantire un elevato standard di professionalità nella gestione delle istituzioni scolastiche, migliorando di conseguenza la qualità dell’istruzione offerta agli studenti.
Valditara ha sottolineato che la partecipazione dei ragazzi e dei docenti alla commemorazione del 23 maggio è un segno tangibile di impegno e riflessione sulla tragedia di Capaci, che rappresenta una pagina dolorosa della storia italiana. È importante che le giovani generazioni comprendano l’importanza della legalità e della lotta contro la mafia, educandosi al rispetto delle leggi e dei valori etici che sono alla base di una società civile e democratica.
Il ministro ha inoltre evidenziato che la formazione degli studenti non consiste solamente nell’acquisizione di conoscenze e competenze disciplinari, ma anche nella promozione di comportamenti positivi, come la solidarietà, la collaborazione e il senso civico. La scuola svolge un ruolo fondamentale nella trasmissione di tali valori, che sono essenziali per la costruzione di una società più inclusiva e coesa.
Valditara ha ribadito il suo ringraziamento alle scuole che hanno aderito alla commemorazione della strage di Capaci, riconoscendo il contributo fondamentale che esse offrono nella formazione delle giovani generazioni. L’impegno e la partecipazione attiva alla difesa della legalità rappresentano un passo fondamentale nella costruzione di una società libera da ogni forma di criminalità e ingiustizia.
Il ministro ha infine espresso la sua gratitudine nei confronti del personale scolastico che lavora quotidianamente per garantire un ambiente educativo sicuro e stimolante per gli studenti, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo delle future generazioni.