La sovrintendente Peria si dimette dall’Orchestra Sinfonica Siciliana
Andrea Peria, sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, ha annunciato le sue dimissioni dopo aver concluso la stagione concertistica 2023-2024, che ha registrato un notevole incremento del 40% delle presenze e degli incassi al botteghino. Prima di lasciare il suo incarico, ha trasmesso il bilancio 2023 al Collegio dei Revisori dei Conti. I risultati ottenuti durante il suo anno di gestione sono stati estremamente positivi, sia dal punto di vista del rilancio dell’immagine dell’Orchestra, sia dal punto di vista dei risultati economici.
Il bilancio complessivo della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana è stato di 11 milioni di euro, e si è evidenziato il raddoppio del valore della produzione dall’anno precedente, passando da 569 mila euro nel 2022 a un milione e duecentomila euro nel 2023. Questo incremento, unito alle attente economie di gestione, ha permesso di compensare la riduzione del contributo pubblico e di generare un utile di bilancio di 500 mila euro, di cui 400 mila euro sono stati destinati ai dipendenti della Foss in base all’accordo quadro siglato a Roma con le rappresentanze sindacali.
Andrea Peria Giaconia ha ringraziato tutti coloro che lo hanno supportato durante i mesi di intenso lavoro, inclusi il pubblico degli abbonati, il consiglio di amministrazione, i professori dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, il personale amministrativo e il consulente musicale Dario Oliveri. Ha inoltre espresso la sua gratitudine al presidente della regione Siciliana, Renato Schifani, per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nei confronti della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana e per l’aumento del contributo annuale alle attività.
L’ufficio stampa della Foss ha pubblicato una foto che accompagna l’articolo, confermando la notizia delle dimissioni di Andrea Peria Giaconia e celebrando i successi ottenuti durante la sua direzione della Fondazione. La sua gestione ha portato a importanti miglioramenti sia dal punto di vista artistico che finanziario, riportando l’Orchestra Sinfonica Siciliana al centro dell’attenzione e garantendo una solida base economica per il futuro.
Le dimissioni di Andrea Peria rappresentano una svolta per la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, che si troverà a dover affrontare una fase di transizione e di ricerca di un nuovo sovrintendente. Tuttavia, il suo lavoro lascia un’eredità importante e un segno tangibile del suo impegno e della sua competenza nell’amministrazione di un’organizzazione complessa come quella della Foss. La sua leadership ha saputo guidare l’Orchestra verso nuovi traguardi e ha contribuito a rafforzare il legame con il pubblico e con i sostenitori dell’arte musicale in Sicilia.