Argegno e Pigra, La storica funivia riapre i battenti

Argegno e Pigra, La storica funivia riapre i battenti

La storica funivia che collega i Comuni di Argegno e Pigra è stata riaperta stamattina. Offre ai residenti un collegamento veloce e diretto, ai turisti la possibilità di scoprire le bellezze del territorio. Offre uno spettacolare panorama sul Lario e le Prealpi lombarde.

Nelle prime ore della mattina, si è registrato un intenso flusso di viaggiatori, turisti e abitanti dei due comuni che hanno usufruito del servizio. Alle ore 15, i passeggeri conteggiati superavano già quota 300.

Orari del servizio di funivia:

Il servizio tra Argegno e Pigra è attivo dalle 10 alle 18 nei giorni di venerdì, sabato, domenica e festivi. In occasione della riapertura, la funivia eccezionalmente opererà anche nelle giornate di martedì 13 e mercoledì 14 agosto.

Atm si è aggiudicata la gestione del servizio a seguito dell’avviso pubblico di manifestazione di interesse da parte dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese. L’Azienda ha un’esperienza ventennale nella gestione di impianti a fune, gestendo la metropolitana leggera Cascina Gobba – San Raffaele dal 1999, la funicolare di Como-Brunate dal 2005 e la funicolare del Sacro Monte di Varese dal 2023.

La storia:

La funivia, nata nel 1971, dispone di due cabine da 12 posti ciascuna, senza macchinista, con una frequenza di 15 minuti e un percorso di 6 minuti. La sua lunghezza è di 1.2 km, con un dislivello di 650 metri e una pendenza molto significativa, tra le più ripide d’Italia, arrivando fino al 95%.

La riapertura della funivia tra Argegno e Pigra è stata accolta con entusiasmo sia dai residenti che dai turisti. Tutti desiderosi di godere di uno dei panorami più suggestivi della zona, con vista sul Lago di Como e sulle montagne circostanti.

Inoltre, la presenza di Atm come gestore del servizio assicura ai passeggeri standard elevati di sicurezza e qualità. La consolidata esperienza dell’Azienda nella gestione di impianti di trasporto pubblico è una garanzia.

In conclusione, la riapertura della funivia rappresenta un’opportunità unica per esplorare la bellezza del territorio da una prospettiva privilegiata, contribuendo al turismo e alla valorizzazione delle risorse naturali della zona.

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