La storica gelateria Nico di Venezia costretta alla chiusura forzata dalla Finanza a causa degli scontrini

La storica gelateria Nico di Venezia costretta alla chiusura forzata dalla Finanza a causa degli scontrini

0

La gelateria Nico a Venezia è stata chiusa per quattro giorni a causa di quattro scontrini non emessi in cinque anni. La tradizionale gelateria, nota per il suo delizioso gianduiotto, è stata sospesa dopo un controllo della Finanza. Il titolare dice che gli episodi sono stati accidentali e si aspettava solo una sanzione minore. La chiusura durante la Mostra del cinema è stata un duro colpo, causando una perdita di fatturato significativa. La gelateria riaprirà domenica, ma l’episodio ha generato un ampio dibattito sui social media riguardo all’azione delle autorità fiscali.

Chiusura temporanea della gelateria Nico a Venezia

La gelateria Nico, situata alle Zattere a Venezia, è stata chiusa dopo una serie di controlli fiscali che hanno evidenziato la mancata emissione di quattro scontrini in cinque anni, corrispondenti a meno di una violazione fiscale all’anno. Conosciuta per il suo famoso gianduiotto, la gelateria è considerata una tradizione veneziana da non perdere. L’immagine della coppa di gelato con panna e lo sfondo del canale della Giudecca è diventata virale sui social media.

Dopo i controlli della Finanza, la licenza del negozio è stata sospesa per quattro giorni, con la riapertura prevista per domenica 10 settembre. Il titolare Maurizio Mutti ha raccontato l’accaduto, sottolineando che si tratta di errori isolati dovuti a distrazioni, come ad esempio servire un cliente con la cassa chiusa. Nonostante l’incredulità del proprietario, la gelateria è stata sigillata dalle Fiamme Gialle. La decisione di chiudere proprio durante la Mostra del cinema è stata particolarmente dura, considerando il periodo di alta affluenza turistica. La chiusura temporanea ha comportato una perdita economica significativa per il negozio e i suoi dipendenti.

La gelateria Nico è attualmente chiusa, ma prevede di riaprire regolarmente a breve termine per continuare a deliziare i suoi clienti con i prelibati gelati veneziani.

Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Settembre 2023, 16:55.

Chiusura della gelateria Nico alle Zattere: cosa è successo?

Quattro scontrini non emessi in cinque anni hanno portato alla chiusura temporanea della gelateria Nico, alle Zattere, simbolo di Venezia. Giovedì scorso è stata sospesa la licenza del negozio per quattro giorni a seguito di controlli della Finanza. La gelateria riaprirà domenica 10 settembre. Il gianduiotto di Nico è considerato una tradizione veneziana da non perdere e l’immagine della coppa di gelato con panna e lo sfondo dei canali è diventata virale sui social.

Il titolare Maurizio Mutti, incredulo per la situazione, ha raccontato che gli scontrini mancanti erano di importo irrisorio e frutto di distrazione, ma le Fiamme Gialle hanno deciso la chiusura. La gelateria, nota per dare lavoro a 12-13 dipendenti, ha subito un duro colpo durante la Mostra del Cinema di Venezia, periodo di alto fatturato. La decisione è stata presa nonostante abbiano tre casse in cassa, dimostrando di non essere evasori fiscali.

Non perderti tutte le notizie della categoria risparmio su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!