Nei giorni scorsi si è svolta a Roma la 15esima edizione del Toyota Skill Contest presso la sede italiana di Toyota. Si tratta di una gara nazionale di abilità tra studenti provenienti da istituti tecnici e professionali e centri di formazione professionale che collaborano con Toyota tramite il programma T-TEP (Toyota Technical Education Program). In questa edizione hanno partecipato 17 studenti i quali hanno affrontato prove teoriche e pratiche riguardanti le principali tecniche di manutenzione e riparazione nel settore automobilistico. La vittoria è stata conquistata dall’I.I.S. Enzo A. Ferrari di Monza, con lo studente Andrea Costa Staricco.

Durante l’evento, Toyota ha annunciato il rilancio del programma, ora chiamato Toyota Tech School, che prevede l’espansione del numero di istituti aderenti da 20 a 53 entro il 2026. Questo permetterà di coprire l’intero territorio nazionale con un Istituto di riferimento per ogni Concessionaria Toyota. Toyota Tech School è la nuova versione di un protocollo di intesa lanciato nel 1995 tra Toyota Motor Italia e il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo programma si basa su un percorso formativo per gli studenti, sull’aggiornamento delle competenze dei docenti attraverso Toyota Academy e sull’adeguamento delle attrezzature didattiche delle scuole in tutto il paese.

L’evoluzione del programma è necessaria a causa delle rapide trasformazioni nel settore della mobilità, con nuove tecnologie orientate verso una maggiore elettrificazione e digitalizzazione. Queste tecnologie definiscono le caratteristiche dei nuovi veicoli su cui dovranno lavorare i professionisti dell’assistenza in futuro. Alberto Santilli, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia, ha sottolineato l’importanza del programma per formare la prossima generazione di meccanici e tecnici auto con competenze specifiche sull’elettrificazione.

Le scuole coinvolte nel Programma Toyota Tech School sono dotate di attrezzature moderne e vetture con sistemi ibridi, settore in cui Toyota è leader da oltre due decenni. Grazie alla collaborazione consolidata con Toyota e la sua Rete, gli studenti possono svolgere attività di alternanza scuola-lavoro. La formazione di 5 anni presso le Tech School porta all’ottenimento della qualifica di “Addetto di manutenzione e assistenza degli autoveicoli”. Da quando è stato avviato nel 1995, il programma ha coinvolto oltre 15.000 giovani, molti dei quali ora lavorano come tecnici specializzati presso concessionarie Toyota e Lexus in Italia o officine di altri marchi.

Toyota si impegna nella formazione dei giovani talenti come parte della strategia di sostenibilità aziendale “Let’s Go Beyond”. La sostenibilità per Toyota non riguarda solo la riduzione dell’impatto ambientale, ma anche il supporto alla collettività attraverso lo sviluppo delle competenze dei giovani e un collegamento diretto tra istruzione e mercato del lavoro.

Nei giorni scorsi si è svolta a Roma la 15esima edizione del Toyota Skill Contest presso la sede italiana di Toyota. Si tratta di una gara nazionale di abilità tra studenti provenienti da istituti tecnici e professionali e centri di formazione professionale che collaborano con Toyota tramite il programma T-TEP (Toyota Technical Education Program). In questa edizione hanno partecipato 17 studenti i quali hanno affrontato prove teoriche e pratiche riguardanti le principali tecniche di manutenzione e riparazione nel settore automobilistico. La vittoria è stata conquistata dall’I.I.S. Enzo A. Ferrari di Monza, con lo studente Andrea Costa Staricco.

Durante l’evento, Toyota ha annunciato il rilancio del programma, ora chiamato Toyota Tech School, che prevede l’espansione del numero di istituti aderenti da 20 a 53 entro il 2026. Questo permetterà di coprire l’intero territorio nazionale con un Istituto di riferimento per ogni Concessionaria Toyota. Toyota Tech School è la nuova versione di un protocollo di intesa lanciato nel 1995 tra Toyota Motor Italia e il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo programma si basa su un percorso formativo per gli studenti, sull’aggiornamento delle competenze dei docenti attraverso Toyota Academy e sull’adeguamento delle attrezzature didattiche delle scuole in tutto il paese.

L’evoluzione del programma è necessaria a causa delle rapide trasformazioni nel settore della mobilità, con nuove tecnologie orientate verso una maggiore elettrificazione e digitalizzazione. Queste tecnologie definiscono le caratteristiche dei nuovi veicoli su cui dovranno lavorare i professionisti dell’assistenza in futuro. Alberto Santilli, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia, ha sottolineato l’importanza del programma per formare la prossima generazione di meccanici e tecnici auto con competenze specifiche sull’elettrificazione.

Le scuole coinvolte nel Programma Toyota Tech School sono dotate di attrezzature moderne e vetture con sistemi ibridi, settore in cui Toyota è leader da oltre due decenni. Grazie alla collaborazione consolidata con Toyota e la sua Rete, gli studenti possono svolgere attività di alternanza scuola-lavoro. La formazione di 5 anni presso le Tech School porta all’ottenimento della qualifica di “Addetto di manutenzione e assistenza degli autoveicoli”. Da quando è stato avviato nel 1995, il programma ha coinvolto oltre 15.000 giovani, molti dei quali ora lavorano come tecnici specializzati presso concessionarie Toyota e Lexus in Italia o officine di altri marchi.

Toyota si impegna nella formazione dei giovani talenti come parte della strategia di sostenibilità aziendale “Let’s Go Beyond”. La sostenibilità per Toyota non riguarda solo la riduzione dell’impatto ambientale, ma anche il supporto alla collettività attraverso lo sviluppo delle competenze dei giovani e un collegamento diretto tra istruzione e mercato del lavoro.