“La vita accanto” di Marco Tullio Giordana in mostra al festival di Locarno.

“La vita accanto” di Marco Tullio Giordana in mostra al festival di Locarno.

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Il film “La vita accanto” di Marco Tullio Giordana, presentato al Locarno Film Festival, racconta la storia di una famiglia con segreti e sensi di colpa. I protagonisti sono interpretati da talentuosi attori come Sonia Bergamasco e Paolo Pierobon. Ambientato negli anni Ottanta in una città italiana, il film affronta il tema della diversità fisica e della sua accettazione. La trama si sviluppa intorno alla figura di Rebecca, una ragazza talentuosa ma segnata da una macchia rossa sul viso. Il regista sottolinea l’importanza dell’accettazione del proprio corpo e il conflitto interiore che ne deriva.

Presentazione del film “La vita accanto” al Locarno Film Festival

Il film “La vita accanto” di Marco Tullio Giordana è stato presentato alla 77a edizione del Locarno Film Festival Fuori concorso, ricevendo un Pardo Speciale in omaggio alla carriera del regista. Il film, ispirato al romanzo di Mariapia Veladiano, racconta la storia di una famiglia in cui segreti inconfessabili e sensi di colpa si intrecciano a grandi talenti e voglia di riscatto. La pellicola è interpretata da un cast di talentuosi attori tra cui Sonia Bergamasco, Paolo Pierobon, Valentina Bellè e Beatrice Barison, una giovane talento musicale che fa il suo debutto sul grande schermo.

La trama si svolge negli Anni Ottanta in una città d’arte italiana, in una famiglia benestante. Nasce Rebecca, con una macchia rossa sul viso che suscita l’incomprensione e lo sconforto della famiglia. Il film affronta temi profondi come il disagio familiare, la vergogna e l’importanza dell’accettazione di sé stessi. Il talento musicale di Rebecca diventa per lei un rifugio e una via di fuga dai segreti oscuri che circondano la sua famiglia.

Giordana, regista del film, sottolinea l’importanza del tema del corpo e della sua accettazione nella costruzione dell’identità di una persona. La macchia sul viso di Rebecca diventa il simbolo delle imperfezioni che possono portare alla violazione e alla necessità di adeguarsi a standard di bellezza imposti dalla società. Attraverso la musica e il talento della protagonista, il film affronta con profondità la lotta per l’accettazione di sé stessi e il confronto con le aspettative altrui. La vita accanto è un viaggio emotivo nella ricerca della propria identità e della propria felicità.

Presentato il film “La vita accanto” al Locarno Film Festival

Il film “La vita accanto”, diretto da Marco Tullio Giordana, è stato presentato alla 77a edizione del Locarno Film Festival Fuori concorso. Il regista riceverà un Pardo Speciale in omaggio alla sua carriera, mentre il film sarà distribuito in sala a partire dal 22 agosto da 01 Distribution. Basato sul romanzo di Mariapia Veladiano, vincitrice del Premio Calvino, il film racconta la storia di una famiglia in cui segreti e sensi di colpa si intrecciano con talento e voglia di riscatto.

Il cast del film vanta interpretazioni di alto livello da parte di attori come Sonia Bergamasco, Paolo Pierobon, Valentina Bellè, Beatrice Barison, Sara Ciocca e Michela Cescon. La produzione, a cura di Kavac Film, IBC Movie e One Art in collaborazione con Rai Cinema, vede la partecipazione di produttori come Simone Gattoni, Marco Bellocchio, Beppe Caschetto e Bruno Benetti. Ambientato negli Anni Ottanta, il film racconta la storia di Rebecca, una ragazza nata con una macchia rossa sul viso che porterà alla luce vecchi rancori e segreti familiari.

Il regista Marco Tullio Giordana sottolinea come il tema centrale del film sia l’accettazione del corpo, e come le imperfezioni fisiche possano influenzare l’identità di un individuo. Attraverso la storia di Rebecca, il film esplora il tema del disagio familiare e della lotta contro la vergogna e il rifiuto. La protagonista dovrà trovare il coraggio di accettare se stessa e il suo talento musicale per superare gli ostacoli e riscattarsi.

In conclusione, “La vita accanto” rappresenta un film coinvolgente e emozionante, che affronta temi universali come l’importanza dell’accettazione di sé e il potere del talento nella trasformazione personale. La sua presentazione al Locarno Film Festival ha riscosso grande successo, confermando il talento e la sensibilità di Marco Tullio Giordana nel portare sul grande schermo storie intense e profonde.

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